Mercoledì 4 novembre, alle 9, presso l’Area Eventi di Villa Ranzoni: incontro rivolto agli studenti delle classi 3e della scuola secondaria di 1° grado di Cossato con il ricercatore e scrittore arch. Federico Zorio, autore di un importante lavoro di ricerca storica sui Caduti della Provincia di Biella, sui militari sardi e biellesi che combatterono nel 151° e 152° Reggimento Fanteria Brigata “Sassari” nel corso del primo conflitto mondiale, previsto nella mattinata del 4 novembre p.v.
Venerdì 6 novembre, alle 20 (ritrovo davanti il teatro comunale): omaggio ai Caduti della guerra 1915-1918 con deposizione corona commemorativa presso il Monumento di Piazza Angiono; a seguire ricordo dei caduti delle vittime da incidenti sul lavoro e posa corona di fiori presso il monumento a loro dedicato in Piazza Tempia a cura dell’A.N.M.I.L.
Ore 20,30 Teatro Comunale: Serata/concerto “La Storia della Prima Guerra Mondiale in Musica”. Inizieranno gli studenti dell’indirizzo strumentale della Scuola Media “L. da Vinci” che interpreteranno alcune canzoni e leggeranno un brano sul tema della Grande Guerra;
La seconda parte della serata sarà dedicata alla presentazione del CD “Addio padre e madre addio…” - Storia della Prima Guerra Mondiale per canzoni a cura di Daniele Conserva e Sandro Orsi. Spettacolo offerto dall’ANPI di Cossato.
Altra interessante iniziativa che verrà offerta alla cittadinanza sarà la Mostra “Le matite di Guerra Satira e propaganda in Europa (1914-1918)” promossa dal Consiglio Regionale del Piemonte che verrà allestita presso i locali espositivi della Biblioteca comunale dal 14 novembre al 1° dicembre 2015. L’inaugurazione si terrà sabato 14 novembre 2015 alle ore 16,00 con la partecipazione ed il contributo scientifico dell’arch. Federico Zorio;
Sabato 14 novembre alle 21 presso la Chiesa Parrocchiale di S. Maria Assunta il Coro Biellese La Campagnola presenta il Concerto “100 anni dalla Grande Guerra” a cui prenderanno parte, oltre al Coro Biellese La Campagnola, il Coro MONTENERO A.N.A. di Alessandria diretto da Marco Santi – Ingresso libero.