96a adunata Alpini a Biella

 / POLITICA

POLITICA | 29 aprile 2016, 14:51

"Autorizzazione scandalosa su Greenoil, contesteremo a livello nazionale"

Il deputato del Movimento 5 Stelle, Mirko Busto, commenta il parere positivo della Conferenza dei servizi della Provincia di Biella sull'impianto per la produzione di elettricità da biodiesel previsto a Mottalciata

"Autorizzazione scandalosa su Greenoil, contesteremo a livello nazionale"

"Ha dell’incredibile l’autorizzazione data dalla Provincia di Biella al progetto di bruciare grassi animali per ricavare biodiesel in un impianto che potrebbe sorgere a Mottalciata. Come M5S faremo di tutto per contestare questa decisione, troppo frettolosa e irrispettosa dei pareri presentati in questi mesi da cittadini, associazioni e Comuni del territorio". A parlare Mirko Busto, deputato del Movimento 5 Stelle, dopo l'approvazione a sorpresa da parte della Conferenza dei Servizi della Provincia di Biella per dare il via libera all'impianto per la produzione di elettricità da biodiesel a Mottalciata. 

"Come fa l’Asl locale a dire che un impianto del genere non nuocerà alla salute umana - prosegue Busto - quando sullo stesso tema l’Envi, il comitato europeo per la salute pubblica, denuncia emissioni di diossine ed altri interferenti endocrini e livelli elevati di ossidi di azoto? Sull'incredibile e scandaloso caso abbiamo già depositato un’interrogazione parlamentare chiamando in causa lo stesso ministro dell’Ambiente. Ma forse - possiamo supporre – nel biellese si sono appunto voluti accelerare i tempi confidando nel ritardo del governo e cercando di tenere all'oscuro i cittadini. Come M5S non ci stiamo, anche con i nostri attivisti di Cossato appoggeremo le azioni dei comitati e degli enti locali contrari al progetto”.

Busto conclude: “Chiedo anche al presidente stesso della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo, di emanare un regolamento chiaro e trasparente che consenta l’accesso alle conferenze servizi di cittadini e comitati. L’intervento dei cittadini avrebbe potuto evitare quest’ultima decisione, catastrofica per il territorio e per la salute. Quest’impianto non s’ha da fare, lo dicono il territorio e i cittadini”. 

l.l.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore