Alla vigilia del 1 maggio, giorno della festa dei lavoratori, la De Martini spa, azienda presente sul territorio biellese dal 1965, ha aperto le porte dello stabilimento di Cerrione per presentare un nuovo edificio in grado di rispettare principi determinanti sul fronte ambientale ed energetico.
Grazie ad una serie di configurazioni presenti all'interno della struttura, De Martini spa azzera il ricorso a combustibili fossili e le emissioni dirette di Co2 in atmosfera. L’impianto geotermico in abbinamento ai pannelli fotovoltaici sulla copertura infatti rende lo stabilimento di Cerrione ad impatto zero e De Martini una delle aziende più green d’Italia. Inoltre la palazzina uffici ha ottenuto la certificazione Phi Italia - Passive House Institute Italia ed è, al momento, la prima palazzina uffici certificata passiva in Italia.
L’azienda biellese è cresciuta negli anni e si è sviluppata riuscendo, oggi, ad essere fra i due leader mondiali in un settore ad alta specializzazione, quello della produzione di filtri a capillarità controllata, adatti a tutti gli impieghi in cui occorra disporre di serbatoi che trattengano e rilascino liquidi in modo controllato, e filtri a diffusione controllata per dispositivi che rilasciano profumi, essenze e deodoranti per ambiente e per auto.
L'amministratore delegato Marco De Martini sottolinea la volontà di restare sul territorio, per lavorare con l'alta specializzazione e un elevato standard di qualità: "Lo stabilimento di Cerrione è il risultato di un percorso intrapreso insieme ai professionisti ed alle ditte, nella stragrande maggioranza biellesi, che hanno realizzato le opere per conciliare le esigenze dell’attività produttiva con il giusto rispetto per l'ambiente".
La nuova De Martini SpA, che conta circa 80 dipendenti, ha realizzato il nuovo stabilimento in soli dieci mesi. L'azienda è in grado di grande impulso a nuove applicazioni e nuovi mercati soprattutto esteri, grazie anche alla partnership con il gruppo Hitkari con base a Mumbai, India.
All'inaugurazione hanno partecipato il sindaco di Cerrione, Anna Maria Zerbola, l'assessore regionale alle attività produttive, Giuseppina De Santis, e la presidente uscente dell'Unione Industriale Biellese, Marilena Bolli. "Si tratta di un esempio di come gli imprenditori credano ancora nel futuro - spiega quest'ultima a Newsbiella - e soprattutto di come si debba investire in innovazione e capitale umano. Dalla presentazione di questo progetto abbiamo visto come l'investimento si sposi con l'attenzione all'ambiente nel nostro territorio".