Da ormai molti anni, Sordevolo, bellissimo paese di colori, sapori e legami profondi situato in un aperto e piacevole fazzoletto di terra disteso su di un terrazzamento discendente a valle, è sinonimo di Passione di Cristo e Mercatino degli Angeli, grandi eventi culturali dalla fama in continua crescita che affondano le proprie radici nel cuore della tradizione cristiana. Eppure, lo spirito di Sordevolo non si riduce soltanto al teatro popolare e ai mercatini di Natale: è infatti custode di un’ altra tradizione che solo di recente sta incominciando ad acquisire una certa visibilità, ossia quella dei presepi della frazione di Verdobbio. Da più di vent’ anni, in questa graziosa parte del paese, fatta di verde e belle case dai gradevoli giardini e i balconi fioriti, gli abitanti sono soliti a rievocare l’ incanto della Nascita di Gesù con una serie di bei presepi, davvero notevoli e fantasiosi sebbene realizzati in uno stile semplice, la maggior parte dei quali viene posta nei dintorni della suggestiva chiesa di Santa Maria delle Grazie, dal colore verde e molto somigliante alla Basilica Antica del santuario di Oropa. Negli anni, queste riproduzioni hanno catturato sempre più l’ interesse e la fantasia di visitatori e fotografi locali, richiamando poi l’ attenzione anche di curiosi e turisti provenienti da fuori Biella.
«Cominciammo una ventina di anni fa, quasi per caso e senza particolari aspettative.» spiegano alcuni abitanti della frazione, senza cessare la preparazione del cascinale accanto alla chiesa «Gli amanti delle passeggiate che transitavano di qui li notarono e ne rimasero favorevolmente colpiti, e da allora sempre più famiglie hanno aderito all’ iniziativa aggiungendo il proprio presepio fatto in casa, con uno stile sempre diverso: oggi è una tradizione tutta nostra che siamo ben fieri di proseguire.».
Negli ultimi due anni, i presepi di Verdobbio hanno acquisito sempre più visibilità con l’ introduzione di una suggestiva rappresentazione della Natività all’ interno proprio del cascinale attualmente in allestimento, in cui, durante un bellissimo gioco di luci e sulle note delle musiche del magnifico Ennio Morricone, si riconoscono i monti biellesi, la chiesa di San Barnaba di Pollone, quella di San Grato e la Trappa, nonché il Santuario di Graglia e la chiesa di San Carlo, con al centro ovviamente la Sacra Famiglia. Analogamente all’ edizione del 2015 e del 2016, a partire dal 26 novembre il Mercatino degli Angeli organizzerà anche quest’ anno un servizio navetta che dalle vie della manifestazione nel centro paesano porterà ogni domenica fino a Verdobbio, ove dalle 10:00 in poi verrà offerto un caldo ristoro per i visitatori, con dolci, caldarroste e brûlé di mele. Ma gli incantevoli presepi locali saranno visitabili ogni giorno fino al prossimo 6 gennaio, giorno in cui si terrà la festa di chiusura allietata dal concerto del coro femminile «Viva Voce» di Donnas, previsto alle ore 21:00 presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie.