Domenica 31 marzo a Candelo ci sarà un altro appuntamento del progetto Università di Strada a cura di UPBeduca. Il ritrovo è alle 14,30 in piazza Castello e l’incontro, dal titolo “Luoghi perduti: i canepali e i mulini”, sarà una passeggiata alla scoperta degli antichi mulini di Candelo lungo la roggia Marchesa: un interessante percorso con Cesare Augusto, esperto conoscitore di Candelo.
Il progetto dell'Università di strada ha preso il via lo scorso 13 febbraio con un incontro a cura di Michele di Biase, il cui tema era l’educazione alimentare. In seguito, mercoledì 6 marzo, si è tenuta una lezione di educazione finanziaria con Luigi Galleran per “Capire e gestire la propria banca”.
Mercoledì 27 si è invece discusso di “Testamento e testamento biologico” con l’aiuto di Marzia Tucci. Dopo l’incontro di questa domenica si continuerà con un’altra passeggiata di Cesare Augusto con l’appuntamento “Luoghi perduti: dal pastificio alla ghiacciaia all'aula verde” .
A seguire, mercoledì 8 maggio, si discuterà di educazione ambientale con Alberto Forte; mentre domenica 12 maggio ci sarà un altro appuntamento sui “luoghi perduti”, questa volta alla scoperta della Chiesa di S. Lorenzo e delle Cappellette votive, a cura di Cesare Augusto. Altri incontri si stanno svolgendo in diverse sedi a Biella, a Castelletto Cervo, Massazza e Verrone.
Ma cos’è l’Università di Strada?
I 30 anni di attività di UNIEDA, federazione nazione della quale UPBeduca ha la vice presidenza, hanno maturato l’esigenza di portare, nei centri storici, in quelli minori e nelle città, iniziative di apprendimento permanente. Quest’associazione ha sempre avuto a cuore l’obiettivo di coinvolgere chi si trova in stato di bisogno culturale per permettergli un riscatto sociale ed economico.
Il progetto “Università di Strada” è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è coordinato da UNIEDA ed è in partenariato con UPTER-Università Popolare di Roma e UPBeduca - Università Popolare di Biella. Il programma è poi stato realizzato grazie ad una Lettera di Manifestazione di Intenti da parte della Città di Candelo che ha permesso di organizzare questi incontri e passeggiate informative.
Commenta il sindaco di Candelo Mariella Biollino: "La cultura è un momento di aggregazione e inclusione; portarla al Centro anziani, per le strade, nelle biblioteche, è un modo nuovo per coinvolgere e sostenere le persone".
L’Università di Strada vuole proporre un percorso educativo ed innovativo che permette ai cittadini di riavvicinarsi al “piacere” di apprendere e di far parte di una comunità che va loro incontro senza pretendere che siano loro ad avvicinarsi ad istituzioni/enti/uffici. L’esperienza di questi anni ha insegnato che la fascia di popolazione a cui il progetto si rivolge trae un duplice vantaggio dalla frequentazione di corsi, di workshop, di presentazioni di libri e appuntamenti culturali/formativi.
Il primo è tipicamente d’inclusione sociale, per migliorare le proprie condizioni socio-economiche; il secondo è di riscatto culturale (a volte anche scolastico) combattendo il “danno educativo” subito, rappresentando un’esperienza positiva dalla quale possono scaturire percorsi di apprendimento futuri e superiori.
Il percorso educativo vuole essere anche un servizio che scopre i bisogni e permette ai partecipanti di elevare culturalmente il loro contesto di vita e quello dei luoghi in cui vivono. Includere, sostenere e far progredire hanno anche, alla lunga, secondo l’associazione, una ricaduta benefica e positiva per i territori che ospitano le iniziative.