Il Comune di Verrone è ancora in attesa di conoscere la tempistica di intervento nella zona dell'Ex Aiazzone, interessata da due rave party organizzati nel corso dell'ultimo anno e che hanno portato a numerose denunce di ragazzi coinvolti. Martedì l'incontro tra le proprietà (Gruppo Auchan e Immobiliare Accademia) non è servito a dissipare alcuni dubbi, in particolare sulla sorveglianza della zona. Il sindaco Cinzia Bossi ha così spedito, tramite l'Ufficio tecnico del Comune, una lettera chiedendo una risposta scritta entro i prossimi dieci giorni. "Mi sarei aspettata una data per i lavori riguardanti l'area - ha spiegato - resto con una percezione positiva. A giorni inizierà lo sgombero dei rifiuti e, subito dopo, si interverrà sulla questione sicurezza". I 22 mila metri quadrati tra terreni e capannoni dovranno poi essere "sigillati" per evitare di essere un luogo ideale all'organizzazione di rave party.
Nei mesi scorsi entrambe le proprietà hanno specificato alcune misure per la sorveglianza e il controllo della zona, il cui accesso è stato temporaneamente bloccato dal Comune con alcuni massi. Il documento sulla sicurezza, oltre che al Comune di Verrone, è stato inoltrato a Prefettura e Carabinieri.