CRONACA - 27 aprile 2016, 11:00

Cossato: Ancora un litigio scoppiato tra rifugiati

I carabinieri sono dovuti intervenire per due volte in via Repubblica. La prima volta per sedare un diverbio e la seconda per calmare uno dei migranti che non voleva essere trasferito a Zimone

Foto di repertorio

Sono dovuti intervenire per due volte, nell’arco di pochi minuti, i carabinieri negli alloggi che ospitano alcuni migranti in via Repubblica a Cossato. E’ successo ieri, martedì 26 aprile. A chiamare il 112 sono stati i condomini del palazzo dove vivono i rifugiati per un violento litigio scoppiato, si è scoperto in seguito, tra un nigeriano di 45 anni e un senegalese di 20, per futili motivi. Soltanto all’arrivo della pattuglia, gli animi si sono tranquillizzati e i due sono stati sistemati in stanze diverse. Il diverbio, però, ha avuto uno strascico. La Prefettura, informata di quanto accaduto, ha avvertito gli operatori di spostare i due litiganti: uno sarebbe rimasto a Cossato, seppure in un’altra struttura, e l’altro sarebbe stato mandato a Zimone. Mentre il 45enne accettava la nuova collocazione senza problemi, il ventenne iniziava a dare in escandescenze, opponendosi fermamente al trasferimento. Nuovo intervento dei carabinieri per calmarlo in attesa che, oggi, venga ricondotto alla ragione e finalmente spostato.

e.g.