Oggi pomeriggio, mercoledì 27 aprile, la Conferenza dei servizi della Provincia di Biella ha approvato il progetto Greenoil. Si conclude così, in modo inaspettato, l'iter che di fatto concede a Greenoil le autorizzazioni per l’avvio dell’impianto finalizzato alla produzione di elettricità da biodiesel. Sono rimasti spiazzati i membri del comitato spontaneo di residenti "La salute innanzitutto" e le Amministrazioni comunali confinanti con il sito in cui sorgerà l'impianto, Cossato, Castelletto Cervo, Gifflenga, Villanova Biellese, Massazza e Benna. Tutti erano contrari al progetto.
"È stata una doccia fredda. - spiega il sindaco di Mottalciata Vanzi - Ne prendo atto ma non finisce qui: appena verrà emessa l'autorizzazione valuteremo se ricorrere al Tar. Non capisco come sia possibile che l'Asl abbia dato parere negativo al Pirogassificatore di Biella e qui, per un impianto in cui si bruceranno olii esausti e grassi animali, sia arrivato il via libera senza prescrizioni. Mi dicono che sia cambiato il direttore e la linea, ma stiamo giocando con la salute della gente".
La stessa Amministrazione provinciale si è espressa favorevolmente, con prescrizioni, mentre l’Arpa, presente al tavolo dei lavori, non ha fornito alcun parere tecnico.
"Quando si arriva alla fase finale di una Conferenza dei servizi, il progetto o va bene così com'è o deve essere bocciato. - sottolinea Vanzi - Tutti questi rilievi dovevano già essere valutati prima, altrimenti ci basiamo su semplici promesse e demandiamo i controlli agli organi preposti. Intanto la macchina burocratica si mette in moto. Fino ad oggi la proprietà Greenoil ha ammesso refusi ed errori, e francamente rimaniamo perplessi sulla bontà del progetto".