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Circondario | 30 novembre 2018, 09:26

Tollegno: Calcetto in pantofole contro la chiusura del campetto Francesco Bor

Domenica mattina il flash mob "silenzioso": una partita da 15 minuti in pantofole e con una palla di spugna. I cittadini: "Chiediamo la collaborazione del pubblico facendo un tifo “mimato”, come atto simbolico per chiedere alla famiglia: è proprio questo che volete?"

Tollegno: Calcetto in pantofole contro la chiusura del campetto Francesco Bor

Il sindaco Ivano Sighel non è solo nella battaglia per salvare il campetto Francesco Bor di Tollegno. Al suo fianco si sono schierati tanti tollegnesi, che utilizzano il parco in prima persona. Tutto è partito da alcuni post sulla pagina Facebook "Sei di Tollegno se...", nella quale molte persone hanno commentato con dispiacere le vicende che hanno portato alle attuali limitazioni di utilizzo. "E ora - scrivono i cittadini in un comunicato ufficiale - vogliamo dimostrare di non essere solo dei 'leoni da tastiera'". 

E lo faranno radunandosi in una sorta di flash mob, "per scongiurare la chiusura del campo e gli ulteriori esborsi di denari pubblici che avrebbero potuto essere usati per altri scopi ben più importanti": un gruppo di amici del paese ha organizzato per questa domenica, 2 dicembre, alle 11,30 una partita di calcetto 4 contro 4. La manifestazione sarà silenziosa, visto che per giocare utilizzeranno un pallone di spugna e delle pantofole ai piedi. La partita durerà 15 minuti. "Lo facciamo per coinvolgere il paese e per cercare di far fare un passo indietro alla famiglia che auspicherebbe la chiusura del campo da gioco. Abbiamo organizzato questa partitella silenziosa e chiediamo la collaborazione del pubblico facendo un tifo “mimato”, come atto simbolico per chiedere alla famiglia: è proprio questo che volete?". L'appuntamento è quindi fissato per il 2 dicembre in piazza Alpini d'Italia.

Bibiana Mella

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