Traffico ridotto al limite per l'emergenza coronavirus e molti impianti di benzina o sono chiusi o hanno ridotto l'orario per i rifornimenti. Intanto si prospetta uno sciopero indetto dai sindacati di categoria. "Stiamo aspettando anche noi comunicazioni ufficiali -sottolinea Simone Ugazio titolare dell'impianto Esso sulla strada Trossi in entrata a Biella-. Non sappiamo molto di più e comunque potrebbe dipendere anche da regione a regione. Intanto da questa settimana il nostro impianto è aperto con orario continuato dalle 10 alle 15 per il servizio carburanti e Gpl. Per benzina e gasolio sono aperte h 24 le pompe automatiche. Il controllo giornaliero comunque noi lo eseguiamo sempre. La riduzione d'orario è dovuta al drastico calo di auto sulle strade che per noi si aggira ad oggi sul -90% dei rifornimenti".
Sulla situazione sono intervenuti anche i sindacati di categoria con una nota stampa che potrebbe portare alla chiusura di ogni servizio. "Noi, da soli, non siamo più nelle condizioni di assicurare né il necessario livello di sicurezza sanitaria, né la sostenibilità economica del servizio. Di conseguenza gli impianti di rifornimento carburanti semplicemente cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali; e, via via,tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria" sottolineano i sindacati dei benzinai in una nota congiunta di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio. "Noi non siamo certo eroi, né angeli custodi -concludono-. Ma nessuno può pensare di continuare a trattarci da schiavi, né da martiri".