A Salussola il nubifragio dello scorso 7 giugno e l’alluvione del 2 e 3 ottobre hanno ostruito il deflusso delle acque lungo alcuni rii e rogge del paese, contribuendo , insieme alle colature collinari e a quelle dei campi, a portare negli alvei notevoli detriti e sedimenti alluvionali, tanto da impedire lo scorrimento delle acque.
Per evitare che, durante le piogge future, il deflusso continui ad essere ostruito, creando il pericolo di alluvioni per strade ed abitazioni, il Comune di Salussola, con un impegno di spesa di circa 26 mila euro, ha ordinato la pulizia degli alvei e la rimozione di questi detriti e sedimenti. Gli interventi più consistenti interessano il rio Montrucco in via Danilo Gazzetto e via Granatieri di Sardegna, la roggia Molinaria ed il rio Cantono in via Elvo ed in via Molino del Maglio.
Lavori anche al cimitero di Arro dove, con una spesa di circa 1000 euro, l’Amministrazione provvederà alla manutenzione della cinta muraria, con lo scrostamento della parte rovinata dalle intemperie ed il rifacimento dell’intonaco.
Anche a Salussola è tornato d’attualità il covid-19, con il neo sindaco Manuela Chioda che ha voluto lanciare un messaggio di incoraggiamento ai sui concittadini. “Volevo far sentire la vicinanza degli amministratori di questo Comune a tutti voi, - ha scritto il primo cittadino - soprattutto a tutti coloro che stanno vivendo sulla propria pelle le restrizioni, il distanziamento sociale, l’isolamento anche dai propri cari, la solitudine: vi siamo vicini. Il virus sta colpendo ancora Salussola, ad oggi le persone contagiate stanno bene e sono rispettose delle prescrizioni richieste, perché sono cittadini responsabili ed amano questo paese. Combattiamo con loro e con le armi che il Ministero della Salute ci ha detto di usare: distanziamento, uso della mascherina, lavaggio delle mani e cura dell’igiene ed usciamo il meno possibile. Così proteggiamo noi, la nostra famiglia, i nostri amici e tuteliamo la nostra economia scongiurando un lockdown totale, che metterebbe in ginocchio le nostre piccole attività. Possiamo sconfiggere il virus se tutti manteniamo le distanze e limitiamo gli assembramenti: uniti anche se distanti ce la faremo!”.