"È stata una misura complicata da creare, ma abbiamo ricevuto tante segnalazioni da parte delle realtà sportive: i ristori non bastano e queste limitazioni potrebbero non farli più riaprire". Così Fabrizio Ricca, assessore regionale allo Sport, presenta la nuova iniziativa per sostenere economicamente le associazioni affiliate al Coni, tra le più colpite dalle restrizioni degli ultimi Dpcm.
Ecco perché, con i fondi che un tempo erano destinati ai talenti sportivi fino a 18 anni, l'aiuto andrà con 500mila euro alle istituzioni sportive. "Con i 4,5 milioni del bonus Riparti Piemonte già stanziati andiamo a raschiare il fondo del barile delle nostre risorse - spiega Ricca - e vogliamo provare a garantire le necessità e i bisogni dei ragazzini, per il benessere fisico ma anche per la loro inclusione sociale. Vogliamo dare respiro a chi oggi non ce la fa più".
"Su dieci associazioni sportive che chiudono è già molto se ne riapre una - aggiunge il presidente del Coni Piemonte Gianfranco Porqueddu - e quindi apprezziamo questa ulteriore misura per provare a mantenerle aperte. Il momento è estremamente difficile e bisogna premiare chi prova a tenere duro. Come Coni avevamo già stanziato altri 500mila euro e ora arriva un nuovo strumento".
Sarà una commissione mista tra Coni e Regione a selezionare i profili meritevoli di supporto. "Speriamo di poter dare loro tutto il necessario perché la loro attività possa continuare", conclude Porqueddu. "E speriamo di continuare a dare talenti per arrivare fino alle Olimpiadi, come abbiamo fatto fino a ieri".