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ECONOMIA | 10 settembre 2021, 16:40

Carta di credito o prepagata? Quale conviene e quali le differenze

Carta di credito o prepagata? Quale conviene e quali le differenze

Negli ultimi decenni abbiamo assistito a una radicale trasformazione nel modo di fare acquisti e pagare. Il contante è stato lentamente messo da parte a favore delle carte di credito classiche e prepagate. Non bisogna però commettere l’errore di confonderle: le differenze tra le due sono numerose e sostanziali.

Cos'è la carta di credito?

Il motto di una carta di credito classica potrebbe essere "Usa adesso, paga in seguito". L’ente che concede il credito (la banca) anticipa i soldi, sia nel momento in cui si preleva del contante da uno sportello ATM sia quando si effettua un pagamento all'interno di un esercizio commerciale. Sarà poi compito del cliente intestatario restituire i soldi alla banca mensilmente tramite saldo totale o rimborso rateale. La caratteristica principale di questa carta è il collegamento a un conto bancario.

La carta di credito può essere utilizzata in qualsiasi paese del mondo perché si appoggia a circuiti internazionali come la VISA e Mastercard. Richiederla è semplice, basta rivolgersi alla propria filiale e sottoscrivere un contratto d’apertura.

Cos'è la carta prepagata?

La carta prepagata può essere utilizzata per prelevare agli sportelli bancomat e per pagare beni e servizi come la carta classica ma nasce con un concept diverso.

La prepagata non comporta la nascita di una linea di credito con il proprio istituto bancario ma rappresenta, semplificando, un portamonete virtuale in quanto, per utilizzarla, deve essere ricaricata con una cifra stabilita di volta in volta dall’intestatario.

Ogni transazione effettuata con la carta comporta la detrazione dal saldo fino all'esaurimento del fondo ricaricato. Non è collegata a nessun conto corrente e può essere richiesta da tutti.

Ci sono alcune commissioni associate al possesso e all'utilizzo di una carta di credito prepagata; possono essere commissioni mensili, di ricarica, una commissione per la transazione o per il prelievo bancomat. Il nostro consiglio è quello di verificare con l'emittente della carta la presenza e l'ammontare di queste spese extra.

Le varie tipologie di carte ricaricabili

Esistono numerose tipologie di carte di credito prepagate. Accanto a quelle personali troviamo, ad esempio, le aziendali, nate per scopi puramente commerciali. Queste ricaricabili possono essere intestate ad aziende, società ma anche a partite IVA. Sono state lanciate inoltre di recente diverse carte prepagate che permettono di comprare bitcoin.

Un discorso a parte va fatto invece per le carte prepagate con IBAN, la versione moderna e avanzata della prepagata classica. La loro caratteristica fondamentale è quella di essere corredate di un codice IBAN, come quello del conto corrente.

Questo elemento consente di effettuare movimenti che non sarebbero possibili con le carte prepagate ″semplici″. Grazie all’IBAN infatti è possibile inviare e ricevere bonifici nazionali e internazionali, l'accredito dello stipendio o della pensione ed effettuare pagamenti SEPA. Hanno costi inferiori rispetto a un conto corrente, snelliscono i procedimenti burocratici e assicurano più privacy e accessibilità all'intestatario.

Quali sono le differenze tra carta prepagata e carta di credito?

La carta classica deve essere collegata obbligatoriamente a un conto corrente ma non presuppone la presenza di contante nello stesso. La sua finalità infatti è quella di istituire una linea di credito tra l'intestatario del contratto e l'istituto bancario. Il debito risultante dall’anticipo effettuato dalla banca sarà risarcito dal cliente con un saldo totale entro 30 giorni oppure rateale, in base agli accordi presi in sede di contratto.

Semplificando al massimo possiamo dire che quando utilizziamo una carta di credito stiamo prendendo in prestito del denaro. Quando utilizziamo una carta prepagata, stiamo spendendo soldi che abbiamo già caricato in anticipo sulla carta.

I costi di gestione della carta di credito sono generalmente più alti di una prepagata e spesso è associata a un canone fisso annuale.

La carta prepagata ha costi gestionali più bassi e soprattutto è possibile ottenerla senza essere correntista. La ricaricabile inoltre non ha un plafond o meglio, il limite è costituito dalla cifra che abbiamo caricato.

Ricordiamo inoltre che la mancanza di un collegamento a un conto corrente bancario è estremamente importante per difendersi dal phishing, soprattutto quando si acquista online. Esiste però un piccolo svantaggio: la carta prepagata non può essere utilizzata come garanzia per noleggiare, ad esempio, un’automobile.

Carta di credito e carta ricaricabile: quale conviene?

Non è possibile stabilire a priori la convenienza dell'una o dell'altra carta perché la scelta dipende dalla condizione finanziaria nella quale ci troviamo. Se siamo dei cattivi pagatori, ad esempio, sarà difficile ottenere una carta di credito classica. La prepagata invece è soggetta a un numero inferiore di limitazioni quindi può essere richiesta più facilmente. Come si fa a scegliere tra le due? Tenendo presente i vantaggi e gli svantaggi di entrambe.

I vantaggi della carta di credito

•     Libertà finanziaria: la carta di credito ci permette di spendere soldi che ancora non abbiamo perché li anticipa la banca.

•     Rimborsi in un’unica soluzione o rateali

•     Possibilità di utilizzarla anche all’estero

•     Fondo di garanzia

Gli svantaggi:

•     Costi e condizioni

•     Rischio di insolvenza: se non possiamo pagare il debito mensile della carta, la banca può applicare interessi per il mancato addebito

•     Maggior rischio di frode durante i pagamenti

I vantaggi della carta prepagata

•     Accessibilità: non è legata alla situazione economica e professionale del richiedente

•     Pieno controllo delle spese

•     Le carte prepagate sono accettate su numerosi siti

•     Perfette per chi viaggia e non vuole portare con sé molti contanti

•     Protezione privacy: è possibile pagare in modo anonimo e sicuro

Gli svantaggi:

•     In caso di clonazione, poiché la carta non è collegata a un conto bancario, è quasi impossibile recuperare la cifra che ci è stata sottratta

•     Le prepagate non consentono di effettuare pagamenti oltre l'importo caricato

Questi sono i vantaggi e gli aspetti negativi delle carte. In linea di massima però possiamo affermare che, grazie alla facilità di utilizzo e di concessione, la carta prepagata sta riscontrando un notevole favore presso i consumatori, confortati da un servizio che sta diventando sempre più affidabile e in linea con le esigenze del mercato.

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