Al Festival dell’Innovazione scolastica hanno partecipato l’Alberghiero di Mosso dell’I.I.S. “GAE AULENTI” con il progetto Mani in pasta e l’Istituto comprensivo di Valdilana-Pettinengo con il progetto Classi a cielo aperto. Entrambe le scuole sono state scelte dal Comitato Scientifico del Festival come esempi di “Scuola innovativa”. Il comitato ha analizzato oltre 50 progetti presentati dalle scuole di tutta la nazione, selezionandone 20 che sono stati poi presentati nel corso della manifestazione. I due istituti di Valdilana hanno potuto così parlare dei loro lavori di fronte a docenti e dirigenti scolastici di tutta Italia in un evento che ha visto anche la partecipazione del Ministro Bianchi.
Commenta così la Referente di sede dell’Alberghiero di Mosso, prof.ssa Robarta Vioglio:
"Quella che si respira a Mosso è un’energia un po' speciale è la passione che molti docenti mettono nel loro lavoro. In questa prospettiva, quella di cercare di fare qualcosa di diverso, qualcosa in più, tre anni fa nasce “Mani in pasta”. L’idea era quella di utilizzare i laboratori per fare didattica inclusiva, per dare la possibilità di “includere” anche a livello pratico, sul campo. “Mani in pasta” nasce con lo scopo di potenziare la didattica laboratoriale e valorizzare gli allievi con un’attenzione specifica verso coloro che manifestano qualche difficoltà.
Obiettivo del progetto è quello di eliminare ogni forma di discriminazione e di contrastare le disuguaglianze affiancando gli allievi diversamente abili ad alunni con più esperienza.
Le competenze che i ragazzi acquisiscono in laboratorio non rimangono fine a se stesse, potenziano la loro autostima e le capacità di relazione. E’ la collaborazione, la sinergia, la condivisione di idee, la passione per la scuola e la convinzione che tutti gli alunni, allo stesso modo, debbano essere protagonisti, che guida il nostro progetto. La volontà di fare scuola in modo innovativo, ma cercando di trasmettere energia e voglia di mettersi in gioco. Qualità che caratterizzano la nostra scuola e mi rendono orgogliosa di farne parte".
Il Referente di plesso I.C. Valdilana-Pettinengo, prof.ssa Elena Salmistraro, dichiara:
"Da settembre 2020 lavoriamo ad una proposta di didattica outdoor a carattere interdisciplinare che permetta di frammentare il meno possibile le attività, prevedendo e strutturando una serie di ambienti di apprendimento, intesi come spazi fisici e contenitori didattici, definiti e divisi per classi. A questa esigenza risponde l’orario compattato, a gruppi di due ore che -lavorando su due classi parallele con l’alternanza di due docenti su entrambe- possono dilatarsi sino a 4 consecutive in una mattinata, consentendo di impostare un’attività didattica all’ aperto (all’orto, ad esempio, o a Cascina Aunei) svolgendola per intero senza interruzioni. La nostra scelta parte dalla consapevolezza che la Natura educa alla cura: la nostra è una piccola scuola di montagna, collocata sulle Alpi biellesi; una minuscola realtà geograficamente decentrata che si propone però di trasformare il limite dell’isolamento in un valore aggiunto, e in cui il contesto montano non è vissuto come restrizione, bensì come risorsa foriera di opportunità molteplici. Ci ispiriamo all'approccio dell'educazione diffusa: oltre all'orto e alla cascina, anche il parco cittadino, il panificio, il rifugio, la piazza del paese, l'oratorio, una residenza privata diventano aule a cielo aperto. La scuola si riduce così ad una base, un portale ove organizzare attività che devono poi realizzarsi nei mondi aperti del reale, aiutando i ragazzi a trovare nel quartiere, nel territorio e nella città i luoghi, le opportunità, le attività alle quali partecipare attivamente per offrire il loro contributo alla società. Un altro aspetto che infatti ci contraddistingue da anni è la cittadinanza attiva, intesa proprio come riflessione, sensibilizzazione e mobilitazione sui grandi temi del presente e del futuro".
"E’ stato emozionante confrontarsi con realtà scolastiche provenienti da tutta la penisola. Voglia di fare, di sperimentare, di condividere e innovare. Abbiamo stretto legami e accordi con scuole con cui faremo rete e collaborazioni nell’intento di crescere e implementare l’offerta formativa del territorio".