Al via la missione piemontese per portare i bimbi ucraini malati oncologici al Regina Margherita di Torino. È iniziato ieri alle 18 il viaggio della speranza dei piccoli, che oggi nel tardo pomeriggio atterreranno a Caselle con l'aereo pagato dalla Fondazione Lavazza e messo a disposizione della Regione per il viaggio umanitario.
Ad accompagnarli ci sono anche medici ed infermieri, partiti ieri dal Piemonte grazie ad un aereo della Basic Air di Marco Boglione. Secondo le prime informazioni arriveranno in Piemonte 14 bambini, dai 2 ai 17 anni, con 15 accompagnatori tra mamme e papà, oltre a 5 fratellini. I bimbi partiti dall'Ucraina hanno attraversato la Moldavia, il cui spazio aereo risulta chiuso a causa della guerra. Con un volo hanno poi raggiunto Palanca, una cittadina moldava vicina al confine rumeno, e da qui questa mattina alle 7.50 hanno preso un pullman per Iasi.
Il bus è stato messo a disposizione dall'imprenditore albese del tessile Alessandro Barbero, che li sta accompagnando. Da quest'ultima cittadina verranno prelevati con il volo partito stamattina da Caselle, su cui viaggiano il presidente della Regione Alberto Cirio, la direttrice del dipartimento patologia e cura del bambino "Regina Margherita" Franca Fagioli e la parlamentare Anna Rossomando. "Tutta questa operazione - ha commentato il governatore - è stata possibile grazie alla generosità degli imprenditori piemontesi".