Da tempo non se ne parla, ma i lavori erano stati assegnati e il progetto c'è ancora e va avanti. Stiamo parlando di quella nata come pista ciclabile in via Cernaia sotto il muraglione dell'ex ospedale a firma della giunta Cavicchioli, in seguito diventata pista ciclopedonale con la giunta Corradino.
A entrare nel merito del discorso è l'assessore al PNRR e Bandi Europei Giacomo Moscarola: "Il progetto è in fase di stallo ma sempre ancora per motivi tecnici - spiega - . Al momento stiamo cercando di risolvere un problema che è nato perchè si è scoperto che la strada non è solo di proprietà del Comune ma anche delle Ferrovie dello Stato. Comunque ci siamo quasi".
In particolare, la pista partirà da via Cernaia e arriverà fino al ponte di Chiavazza: "Il progetto che sta andando avanti è comunque sempre il nostro - prosegue l'assessore - , quello che prevede la pista un po' più piccola rispetto a quella prevista inizialmente".
Nel dettaglio, i fondi per realizzarla sono stati ottenuti dal Comune attraverso il Piano Nazionale per la Riqualificazione delle Aree Urbane Degradate che interessa Riva e Chiavazza. Ad aggiudicarsi il bando è stata la ditta Bonifacio di Candelo, con un ribasso del 17,8% rispetto alla base d'asta di 184 mila euro.
La pista sarà circa larga di 1 metro e mezzo, in modo da favorire il passaggio in sicurezza a pedoni, ciclisti e anche alle automobili che non si vedranno ristretta di molto la carreggiata.