/ Valle Cervo

Valle Cervo | 02 agosto 2022, 08:00

Il Monte Camino l’ultima delle 150 Cime, FOTO

Nel Biellese l’ultima delle 150 Cime

Nel Biellese l’ultima delle 150 Cime

Monte Camino, sulle Alpi biellesi, a 2388 metri di quota, tra la Valle Cervo e la conca di Oropa, è stata l’ultima delle 150 cime scalate dalle Truppe Alpine dell’Esercito nell’ambito dell’omonima iniziativa organizzata insieme all’Associazione Nazionale Alpini.

L’ascensione è stata portata a termine nella mattinata del 30 Luglio dalla 3^ Compagnia “Folgore” del 32° Reggimento Genio Guastatori della Taurinense, insieme alla Sezione di Biella dell’ANA. Sulla vetta, in presenza di numerose persone, sono stati resi gli onori ai caduti, prima al monumento delle batterie alpine situato a Pian della Ceva, e successivamente alla lapide del Battaglione Val Toce, posto sulla cima, dove è stata dedicata una preghiera alle penne nere ‘andate avanti’.

Si è concluso così il modulo movimento in montagna estivo della brigata Taurinense, su cui si è innestata l’iniziativa 150 Cime, che nel mese di luglio ha visto dodici compagnie in marcia in cinque regioni italiane, per un totale di 1200 alpini impegnati in decine di ascensioni per un totale di 92 mila metri di dislivello superati. L’addestramento mirato ad accrescere la capacità dei reggimenti alpini di vivere, muovere e combattere in quota e in piena autonomia logistica, si è svolto anche nelle valli piemontesi in cui operarono le prime compagnie alpine istituite nel 1872.

I genieri del 32° reggimento hanno trascorso due settimane nella provincia di Biella, gemellata con la brigata alpina Taurinense, tra la Valle Cervo e la Valle Oropa. La 3^ Compagnia “Folgore” comandata dal capitano Francesco Linot ha percorso complessivamente più di 80 km con zaino e arma individuale, coprendo oltre 6500 metri di dislivello e raggiungendo cime e località di spicco, tra cui Madonna della Neve, Lago della Vecchia, Colle della Gragliasca, Poggio Frassati e infine Monte Camino.

L’accoglienza delle comunità è stata più che calorosa, con numerose iniziative a cura di diversi gruppi ANA della Sezione di Biella (Piedicavallo, Valle del Cervo, Sagliano Micca e Favaro), con la visita alla casa di Pietro Micca e al Santuario di Oropa. I genieri alpini hanno aperto il loro accampamento alla popolazione, ricevendo la visita anche di numerosi bambini.

La sezione biellese ha formato una eccellente partnership con la Brigata alpina Taurinense, a seguito della decisione di scegliere il territorio della provincia per il modulo movimento in montagna estivo del 32^ genio, in cui si è inserita l’iniziativa 150 cime.

I gruppi alpini delle valli interessate dalle ascensioni hanno favorito lo schieramento delle basi delle compagnie, agevolando i contatti con le istituzioni locali e mettendo a disposizione le proprie sedi.

Non sono mancati i momenti dedicati alla commemorazione dei Caduti, così come quelli conviviali per fraternizzare, ospitati presso la sede della Sezione e dai gruppi della Valle del Cervo e del Favaro, in collaborazione con la Pro-loco di Sagliano, che ha favorito l’esibizione della Fanfara della Taurinense avvenuta a Sagliano Micca il 25 Luglio, nella piazza dedicata a Pietro Micca, al termine della quale c’è stato uno scambio di omaggi tra il Sindaco Andrea Antoniotti insieme al presidente della Sezione ANA di Biella Marco Fulcheri, e il comandante del 32° Genio, il colonnello Giuseppe Francesco Di Maggio, con il comandante della 3^ Compagnia “Folgore”.

c.s.ana, s.zo.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore