L’Organizzazione di Biella del Partito marxista-leninista italiano (PMLI) ha ufficialmente aderito e parteciperà con propri cartelli e bandiere al corteo del “Biella Pride 2022” che partirà da corso 53° Fanteria alle ore 15:00 di sabato 17 settembre.
La mobilitazione è organizzata dall’Associazione “Il Groviglio” insieme a moltissime altre realtà che sensibilizzano l’opinione pubblica biellese sulle questioni di genere e dei diritti della comunità LGBT+. Noi marxisti-leninisti biellesi siamo sempre dalla parte dei diritti delle persone LGBT+ (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali), abbiamo sempre appoggiato le loro battaglie e le rivendicazioni dei loro movimenti e continueranno a farlo fino a quando non verranno eliminate tutte le discriminazioni nei lor confronti. Siamo assolutamente contro ogni ingiustizia sociale, ogni disparità di sesso, ogni atteggiamento omofobo da parte del governo, delle istituzioni, dei gruppi e dei singoli individui. Per noi LGBT+ devono avere gli stessi diritti politici, sociali e civili di qualsiasi altro italiano.
Riportiamo, qui di seguito, alcuni dei principali punti della piattaforma rivendicativa del PMLI per i diritti LGBT+: - Garantire a omosessuali, lesbiche e transessuali parità di trattamento in relazione alla sicurezza sociale, l'assicurazione delle malattie, le prestazioni sociali, il sistema educativo, il diritto professionale, matrimoniale e di successione, il diritto di adozione, la legislazione sui contratti d'affitto. - Diritto al matrimonio civile fra coppie dello stesso sesso e riconoscimento degli stessi diritti e doveri previsti per il matrimonio eterosessuale. - Diritto per le coppie omosessuali comunque costituite di adottare i figli del partner o bambini non biologicamente propri. Contestualmente, adeguare le norme legislative e le strutture operative per favorire l'accesso alle adozioni a tutte le famiglie, comunque formate, anche di fatto, etero e omosessuali e ai singoli, alzando il tetto dell'età massima, velocizzando i tempi e abbattendo le spese burocratiche. - Parità di diritti e trattamenti sociali, economici e fiscali per le coppie di fatto, sia eterosessuali che omosessuali, a partire dalla reversibilità della pensione. - Introduzione del reato di omofobia e transfobia attraverso l'estensione della legge Mancino alle discriminazioni sessuali e di genere. - Possibilità per i transessuali di scegliere il genere sulla carta d'identità. - Messa al bando di gruppi che praticano, sotto qualsiasi forma, programmi di “cura” dell'omosessualità.
Invitiamo le cittadine ed i cittadini biellesi a partecipare numerosi a questa importante manifestazione democratica e progressista che rivendica l’estensione dei diritti civili di tutte e tutti.