CRONACA - 13 giugno 2023, 14:00

Vitale Fascella, sospese le ricerche del torinese di 59 anni scomparso a Oropa

La decisione è giunta ieri mattina, al termine della riunione in Prefettura, dove si è fatto il punto della situazione.

Perlustrati maggior parte dei sentieri per Oropa ma non si trova il 59enne scomparso FOTO

Aggiornamento ore 14 13 giugno 2023

Sono state sospese, in attesa di ulteriori elementi, le ricerche di Vitale Fascella, il 59enne torinese scomparso nei boschi di Oropa dallo scorso 30 maggio. La decisione è giunta ieri mattina, al termine della riunione in Prefettura, dove si è fatto il punto della situazione. Da settimane, infatti, la macchina dei soccorsi si è messa in moto e ha battuto tutti i sentieri della conca ma dell'uomo nessuna traccia. 

Aggiornamento ore 19.30 8 giugno 2023

La macchina dei soccorsi ha effettuato per tutta la giornata ulteriori controlli sui sentieri e nei dintorni di Oropa ma ci sono novità sulla sorte di Vitale Fascella. Il torinese di 59 anni ha fatto perdere le sue tracce lo scorso 30 maggio. Domani verranno effettuate nuove ricerche, in attesa di nuovi sviluppi.

Aggiornamento ore 9.40 8 giugno 2023

Sono riprese questa mattina le ricerche di Vitale Fascella, il torinese di 59 anni scomparso nel nulla dal 30 maggio scorso. Una segnalazione ha convinto la macchina dei soccorsi a far ritorno nella conca di Oropa. Sul posto stanno operando gli uomini del Soccorso Alpino, insieme a Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, AIB e Carabinieri. 

Aggiornamento ore 10.45 7 giugno 2023

Sono state sospese le ricerche di Vitale Fascella, scomparso nei boschi di Oropa. L'uomo, di 59 anni, agente di Polizia Locale a Torino, era scomparso nel nulla nella zona di Oropa.

I soccorritori hanno impiegato dall'elicottero, ai droni, ma dell'uomo non ne è stata trovata traccia.

Aggiornamento ore 13 5 giugno 2023 

Sono riprese all'alba le ricerche di Vitale Fascella, il 59enne di San Raffaele Cimena, scomparso nel nulla dal 30 maggio scorso. Nella mattinata odierna, la macchina dei soccorsi ha battuto tutti quei sentieri poco battuti dai visitatori. Impiegato anche i mezzi aerei ma non è stato individuato.

Inoltre, nelle scorse ore, è stata diffusa dalle forze dell'ordine la sua immagine. Se qualcuno lo vedesse non esiti a digitare il numero unico di emergenza.

Aggiornamento ore 20 4 giugno 2023

Oltre 40 persone impiegate, la maggior parte dei sentieri battuti ma del torinese di 59 anni scomparso dal 30 maggio non c'è traccia. La macchina dei soccorsi ha battuto tutta la zona limitrofa al Santuario: in particolar modo, dalla camminata verso il Lago delle Bose passando per la Passeggiata dei Preti fino alla frazione di Sant'Eurosia e al Santuario di San Giovanni d'Andorno. Anche il torrente Oropa è stato perlustrato dagli specialisti fluviali dei Vigili del Fuoco.

Il drone del Soccorso Alpino ha mappato l'intera area e domani verranno ispezionati quei percorsi poco battuti dai visitatori. Inoltre, se ci sarà bel tempo, verrà impiegato l'elicottero, rimasto oggi a terra a causa delle avverse condizioni meteo. Infine, stando alle informazioni raccolte, alcuni testimoni avrebbero visto lo scomparso in un ristorante della zona nella giornata di domenica 28 maggio. Da lì si sarebbe spostato nel Torinese per fare ritorno qualche giorno dopo a Oropa. Poi più nulla.

Alle ricerche stanno prendendo parte le unità cinofile, la squadra Soccorsi Speciali della Croce Rossa, Vigili del Fuoco, AIB, Soccorso Alpino, Guardia di Finanza e Carabinieri. 

Aggiornamento ore 13.30 4 giugno 2023

Proseguono le ricerche nella conca di Oropa ma ancora nessuna traccia del torinese di circa 59 anni, scomparso dalla giornata del 30 maggio. Si stanno battendo i sentieri che circondano il Santuario biellese. Dalla Valle D'Aosta è in arrivo un drone del Soccorso Alpino che aiuterà nelle operazioni. 

Il fatto 4 giugno 2023

Ricerche in corso nella conca di Oropa per un torinese di circa 59 anni che, dalla giornata del 30 maggio, non ha più dato notizie di sé. A dare l’allarme familiari e amici che hanno perso ogni contatto con il loro caro: l'ultima chiamata risulterebbe il giorno precedente.

Da ieri sera, 3 giugno, è stato attivato il protocollo per la ricerca delle persone scomparse con la posa del campo base al Prato delle Oche. Sembra, infatti, che lo scomparso frequentasse molto la zona ed era molto conosciuto tra i ristoratori. Inoltre, stando alle prime informazioni raccolte, la sua auto sarebbe stata rimossa lo scorso 2 giugno dalla Polizia Locale perché parcheggiata in un’area vietata. Da lì sarebbero partiti alcuni accertamenti che hanno portato alla scoperta della sua scomparsa. Il cellulare sarebbe spento e non raggiungibile.

Sul posto stanno operando Guardia di Finanza e Carabinieri, insieme a Vigili del Fuoco, squadre AIB, Soccorso Alpino e unità cinofile. Si sta valutando anche l’impiego dell’elicottero non appena le condizioni meteo lo consentiranno.

g. c. / s.zo.