Si è appena conclusa la VII edizione di Fatti ad Arte, un evento che ancora una volta si conferma essere importante punto di riferimento della bellezza e del Made in Italy, in grado di raccogliere le espressioni più autentiche del fare artigiano.
Un week end quello del 6/7/8 di ottobre che ha visto la presenza di un folto pubblico animare le sale auliche dei Palazzi Ferrero e La Marmora di Biella che per l’occasione hanno accolto i grandi Maestri Artigiani giunti da tutta Italia a portare il sapere delle mani, oggetti unici frutto di grande ricerca e maestria che hanno destato grande interesse e desiderio di conoscenza da parte dei molti visitatori.
Le mostre “Il respiro lieve del Vetro” di Lucio Bubacco e “Il Giardino dell’Anima“di Elham Aghili sono state espressione di come l’artigianato può trasformarsi in arte sublime, le forme sinuose e leggiadre, le trasparenze del vetro modulato dal colore di Bubacco e la natura immaginifica generata dall’intreccio sapiente dei filati di Aghili, hanno incantato e destato meraviglia.
Come nelle passate edizioni Fatti ad Arte ha voluto mettere in risalto il valore dell’artigianato come strumento di recupero sociale ospitando l’Officina Sociale Avventure di Latta di Napoli, fondata da Riccardo Dalisi, Architetto, Designer e Compasso d’Oro alla Carriera, con la loro presenza sono stati testimonianza di quanto l’apprendimento del mestiere sia importante per ridare dignità ai giovani che attraversano momenti di difficoltà.
L’evento si è arricchito di momenti d’incontro con i Maestri Artigiani, che in prima persona hanno raccontato il loro percorso lavorativo di artefici della bellezza, incontri in particolar modo dedicati ai giovani per stimolare interesse verso queste professioni che oggi più che mai necessitano di ricambio generazionale.
Grande ritorno anche per i laboratori didattici di “Il Bambino Artigiano”, che hanno visto i piccoli artigiani comprendere il valore dell’utilizzo delle mani per creare manufatti frutto della loro creatività.
Infine la presenza dei vincitori del Premio Maestro di Mestiere promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Fatti ad Arte, Gal Montagne Biellesi e del Concorso Artigiano del Cuore di Wellmade Fondazione Cologni, hanno evidenziato la necessità che un settore così fragile come quello dei Mestieri d’Arte, ha di essere sostenuto e valorizzato.
Tutto questo a testimoniare l’amore, la passione, la conoscenza del fare, il sapere delle mani acquisito in anni di dialogo con la materia e le forme dell’arte che ancora una volta Fatti ad Arte ha voluto raccontare nella sua settima edizione.
Tra i numerosi visitatori presenti anche un gruppo di quarantacinque persone provenienti da Milano, che grazie all’escursione organizzata da Viaggi e Miraggi, partner di Woolscape, hanno potuto conoscere le eccellenze manifatturiere del biellese e gli artigiani presenti a Fatti ad Arte.
L’evento Fatti ad Arte ha intrapreso il percorso per ottenere la “Certificazione ISO 20121 – gestione per l’organizzazione sostenibile di eventi” grazie al contributo del Progetto “AMALAKE – IV AVVISO” finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia Svizzera 2014-2020 e nella giornata dell’8 ottobre ha avuto l’audit finale.
La Camera di commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte è capofila di parte italiana del Progetto.
Fatti ad Arte è inserito nella programmazione di Woolscape, progetto nato dalla collaborazione di tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte e Associazione Fatti ad Arte, organizzata dall’Associazione omonima e promossa dalle due Associazioni di categoria Confartigianato Biella e CNA Biella e in collaborazione con l’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane.
La manifestazione si è svolta grazie al sostegno della Fondazione Cassa Risparmio di Biella, Fondazione CRT, Fondazione Compagnia di S.Paolo, Camera di Commercio Monterosa e Laghi con il patrocinio della Città di Biella.