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Biella | 30 ottobre 2023, 20:01

All'Itis, anche le parole del Ministro Valditara per l'intitolazione dell'aula magna al preside Rigola, FOTO e VIDEO

Nel terzo anniversario della scomparsa Badà, "Un omaggio dovuto". Il colllega amico Facciotto: "Aveva sempre una rispopsta per tutti". Per il collega Pier Ercole Colombo "Grazie a lui si è creata nel Biellese la scuola moderna".

All'Itis, anche le parole del Ministro Valditara per l'intitolazione dell'aula magna al preside Rigola, FOTO e VIDEO

All'Itis, anche le parole del Ministro Valditara per l'intitolazione dell'aula magna al preside Rigola, FOTO e VIDEO

Da ieri lunedì 30 ottobre, l'aula magna dell'Itis di Biella è intitolata allo storico preside Franco Rigola, scomparso il 30 ottobre di tre anni fa. Rigola ha dedicato la sua vita alla scuola di via Rosselli a Biella, dove era stato prima studente, poi insegnante e infine, per molti anni, apprezzatissimo dirigente. 

La cerimonia si è svolta ieri alle 17,30, in un'aula magna gremita di presidi in carica, presidi andati in pensione, docenti, amici, collaboratori e istituzioni. 

A fare gli onori di casa è stato il preside Tiziano Badà, per il quale questo riconoscimento è un omaggio dovuto, tanto che ha invitato anche il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, che non potendo essere presente ha comunque mandato una lettera di ringraziamento, nella quale ha espresso apprezzamento per il profuso impegno educativo del professore Rigola. 

 

Per il professore collega e amico Luigi Facciotto il preside Rigola è stato un pezzo della sua vita. "Io sono arrivato qui 40 anni fa e dall''84 al 2013 è stato sempre un continuo crescere anche di conoscenza e anche di lavoro. I suoi anni sono stati momenti di forte rinnovamento all'interno della scuola. Quando è arrivato lui i programmi erano quelli del 1961. E' stato lui che ha voluto l'Its, se non c'era lui non ci sarebbe mai stato a Biella. Dobbiamo ringraziarlo per tutto quello che ha fatto e ora noi dobbiamo portare avanti questa scuola con il suo spirito. Lui c'era sempre per tutti: il sabato e la domenica faceva i colloqui con le famiglie. Se qualcuno aveva bisogno, genitori, allievi, personale Ata, insegnanti, lui li ascoltava. Lui aveva sempre una risposta per tutti".

Per il collega Pier Ercole Colombo è stato un compagno di strada: "Trovo sia riduttivo identificare Franco Rigola con l'Itis. Io gli devo molto. In tanti hanno detto che eravamo nemici, non è vero. Eravamo avversari, quello sì perchè ciascuno di noi voleva avere la scuola migliore che poi era la sua. Lui ha obbligati tutti noi a correre. Noi eravamo statici e lui sperimentava. Grazie a lui si è creata nel Biellese la scuola moderna".

stefania zorio

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