Conoscere la corretta modalità di conservazione e di degustazione delle bottiglie che si sono scelte per i festeggiamenti di Natale può forse sembrare una cosa di poco conto, invece, ha il potere di rendere la nostra esperienza a tavola ancora più piacevole ed unica. Che sia un buon calice di prosecco fresco o un corposo Rosso di Montalcino, imparare a servirli alla giusta temperatura e con il giusto abbinamento, saprà mettere in risalto tutti i profumi, gli aromi e tutte le caratteristiche organolettiche dei vini scelti (e non solo).
Andrea Jorioz - sommelier professionista, degustatore ufficiale e titolare di Jorioz Distribuzione Vini, l’enoteca a domicilio più fornita del Biellese - nell’articolo di oggi vuole dare alcune indicazioni per poter degustare i propri vini di Natale senza compiere alcun errore.
Partiamo dalle bollicine, il più grande classico: ideale per gli aperitivi oppure per l’accompagnamento di tutti i piatti a base di pesce, andrebbe servito ad una temperatura che va dai 4 ai 6 gradi. Andrea si raccomanda: “Non va assolutamente abbinato con il panettone! Uno spumante secco non è ideale per i fine pasto; è corretto invece abbinarne uno dolce come Moscato, Malvasia o Brachetto”.
Nello showroom di Jorioz sono disponibili più di 100 tipologie diverse di spumanti, dalla zona classica del Valdobbiadene fino alle più importanti come Franciacorta, Trento, Oltrepò Pavese ed Alta Langa, con alcune “chicche” più rare originarie di zone diverse. Andrea, dal 2020, è inoltre Ambassador ufficiale di Castello Bonomi della Franciacorta.
Passando successivamente ai vini bianchi, troviamo sia bottiglie più aromatiche e dai profumi più immediati, a quelle semi-aromatiche e più “corpose”, da scegliere in base al gusto del proprio palato. La temperatura ideale per essere servito va dagli 8 ai 10 gradi per i primi citati, e dai 12 ai 14 gradi quelli più “corposi”. Ideali anche per gli aperitivi, sono però maggiormente scelti per accompagnare primi, secondi di pesce, piatti esotici (per i vini più fruttati) e carni bianche (per i più strutturati). Da Jorioz si possono trovare bianchi provenienti da tutta Italia, come Trentino e Friuli, zone molto amate per questa tipologia di vini.
Si arriva così ai vini rossi, i “grandi protagonisti” delle tavole invernali: esistono rossi più “importanti” - da un punto di vista strutturale - ma anche più semplici e beverini; i primi, vanno serviti dai 16 ai 18 gradi, mentre quelli più giovani dai 14 ai 16 gradi, ovvero quella che viene definita “temperatura di cantina”. L’abbinamento ideale per i vini rossi è quello composto da primi saporiti, carni rosse e formaggi stagionati.
Da Jorioz si può trovare un’ampissima selezione proveniente da tutt’Italia, in particolare del territorio Biellese e Piemontese (come le Langhe) e delle zone maggiormente scelte come Veneto (come la Valpolicella), Toscana (come Montalcino).
Andiamo verso la fine del nostro pasto, sino ad arrivare ai passiti: questi particolari vini, dati dall’uva passita per l’appunto, sono disponibili bianchi, rossi ed aromatizzati – come il Vermouth – e sono ideali per accompagnare dolci della tradizione e formaggi erborinati; il Vermouth, nello specifico, viene spesso usato anche nella preparazione di cocktail unici. Vanno serviti a temperature leggermente più fresche rispetto alla rispettiva categoria – bianchi o rossi – di cui fanno parte.
Terminiamo il pasto con gli immancabili liquori: alle erbe, alla frutta, digestivi, tonici, energizzanti, amari, Genepì, liquori da aperitivo e dei monasteri, le grappe e i distillati: tra le prime troviamo quelle bianche, le barricate, le grandi riserve, le acqueviti; nella categoria distillati, invece, gin, vodka e brandy. Ottimi per essere degustati, ma anche per essere regalati per godere di un momento di relax davanti al caminetto mentre si legge un buon libro.
Che bicchiere utilizzare?
“Rispetto al passato, la tendenza non è più quella di scegliere il calice in base alla tipologia di vino, ma di utilizzare genericamente calici più ampi" spiega Andrea. "Ad esempio, negli spumanti, la scelta di un bicchiere più ampio permette al perlage – ovvero alle “catenelle” di bollicine – di estendersi meglio ed accentuare maggiormente il profumo del vino”.
Jorioz Distribuzione Vini dispone di un’ampissima selezione di vini, birre, liquori e distillati, una scelta di prodotti autoctoni di alta qualità tra più di mille etichette, tutte Made in Italy. Per fare un regalo di Natale diverso dal solito, Andrea propone confezioni da mettere sotto l’albero nei formati tradizionali oppure da 1,5 litri (Magnum), da 3 litri, da 5 litri e da 6 litri. Un’altra idea regalo davvero originale, sempre inerente al mondo enogastronomico, è la Gift Card: ideale per l’acquisto di vino visionabile nello showroom oppure per partecipare ad uno dei corsi di avvicinamento al mondo del vino organizzati nel corso dell’anno da Andrea.
Per effettuare un ordine basterà inviare un messaggio su WhatsApp al numero di Andrea 349/1041844 oppure via mail all’indirizzo andrea@jorioz.it: la consegna è garantita in massimo 24 ore in tutta la provincia di Biella. Gli ordini possono essere spediti anche in tutto il Piemonte e in tutta Italia (i tempi di consegna saranno quelli standard dei corrieri).
Lo showroom di Jorioz Distribuzione Vini, aperto tutti i giorni sino al 31 dicembre, si trova ad Occhieppo Superiore (BI) in via Provinciale 18.
Per informazioni e prenotazioni: Cell. 349 1041844 – andrea@jorioz.it
Pagina Facebook: JoriozDistribuzioneVini
Pagina Instagram: andrea.jorioz
Sito: www.enotecaadomicilio.it