Il rilancio del commercio in città vale 188.289,00 euro, tanto si è aggiudicata Biella attraverso il Distretto Urbano del Commercio.
In attuazione della determina regionale il DUC di Biella riceverà 150.400,00 euro, a cui vanno aggiunti altri 37.889 euro per le spese correnti. Ma come verranno spesi questi fondi? Restyling di negozi e bancarelle, vetrine viventi e shopper in lana e tessuti biellesi.
A entrare nei dettagli è l'assessore al Commercio Barbara Greggio. "Prima di tutto verrà fatto uno specifico bando rivolto ai negozi di vicinato e alle attività del mercato, agli ambulanti, per il rinnovo di arredo e strutture per attività prospicenti al fronte strada, come per esempio serrande, banconi e bancarelle".
Sono contemplati anche i negozi sfitti: "L'idea in questo caso - spiega l'assessore - è dare vita alle vetrine, non per nulla il progetto si chiama "vetrine viventi", quindi puntare sulla loro occupazione con temporary store".
Il rilancio del commercio coinvolge anche i carcerati: i detenuti realizzeranno delle delle shopper in lana e tessuti biellesi. Gli obiettivi sono reimpiego e riciclo, dove il commercio è protagonista della riqualificazione e innovazione. "Queste borse - conclude l'assessore - saranno distribuite nei negozi del distretto al posto di quelle di carta o di plastica che vengono usate oggi".
Ulteriori fondi saranno investiti in eventi e promozione.