Non un ordigno ma molto probabilmente un fabbricato bellico quello rinvenuto nel primo pomeriggio di venerdì scorso che, per qualche ora, ha comprensibilmente preoccupato una signora della zona.
L'allarme è stato lanciato intorno alle 14.30, in via Quintino Sella, a Biella: stando alle prime ricostruzioni, la donna avrebbe trovato all'interno di un locale uno scatolone con uno strano contenuto. In un primo momento, si è pensato che poteva trattarsi di un ordigno risalente all'ultimo conflitto mondiale tanto che la residente, visibilmente preoccupata, si è messa immediatamente in contatto con le forze dell'ordine descrivendo quanto accaduto.
Sul posto sono giunti gli agenti delle Volanti che hanno prontamente delimitato l'area interessata, in attesa dell'arrivo degli artificieri, provenienti dalla Questura di Torino. Gli stessi hanno preso in carico la scatola, in seguito portata in un luogo idoneo dove sono state effettuate alcune prove tecniche volte a verificarne il grado di esplosività.
Alla fine, sembra proprio che sia stata esclusa l'ipotesi dell'ordigno: pare, infatti, che fosse un fabbricato bellico delle ultime due guerre mondiali. Durante le diverse fasi dell'intervento, non si sono verificati problemi, o disagi, alla viabilità e l'operazione si è svolta in massima sicurezza.