Biella cambia volto. Il consiglio comunale ieri martedì 20 febbraio ha dato il via libera a importanti progetti, a Le Vette ai confini con Gaglianico, al recupero dell'ex Upim e alla realizzazione di un nuovo supermercato a Chiavazza.
Mentre la discussione per Le Vette è durata qualche ora, per l'ex Upim e il Tigros a Chiavazza la votazione è andata via veloce.
Tutti d'accordo, maggioranza e opposizione per il rilancio del centro con l'operazione ex Upim, Pd compreso: "E' un'opportunità per la città - dichiara il consigliere Rinaldo Chiola - . Significa chiudere una ferita aperta da anni, dare nuovamente vita a un contenitore vuoto con degli spazi che lo consentono. Mentre Le Vette è un altro colpo duro per il commercio in centro, il recupero dell'ex Upim è un progetto che può migliorare il piano regolatore, sia per contesto che per tipologia, è un incubatoio che può dare un importante rilancio per il centro città".
Chiavazza? In questo caso il progetto ha incassato il "no" di Buongiorno Biella, Biella al Centro, Lista Civica Biellese e Pd. "Non capisco il senso di questa votazione da parte di alcuni consiglieri - commenta Alessio Ercoli di Lega Nord - . Noi per esempio ai tempi ci eravamo astenuti per il supermercato in via Ivrea, mentre qualcuno che ieri ha votato "no", allora aveva votato "sì", ma che senso ha? Si tratta di un'operazione che va nella direzione di intervenire in un contesto di degrado sociale, urbanistico ed economico".