Tre anni di reclusione per eccesso colposo di legittima difesa: in questo modo, la Corte d'Assise d'Appello di Torino ha ricalcolato la condanna di Gregory Gucchio, il giovane biellese che, nell'agosto di due anni fa, accoltellò a morte il fratello della fidanzata, Andrea Maiolo, al culmine di una lite scoppiata all'interno del bar di viale Macallè, a Biella.
Accusato di omicidio volontario, gli erano stati inflitti 10 anni in primo grado, con le attenuanti generiche. “Con grande sensibilità, è stato accolto il quarto motivo del nostro appello – spiega il legale Cristian Conz che, insieme al collega Eden Veronese, ha difeso Gucchio – come il riconoscimento della fondatezza della nostra tesi”.