E' crisi in Lega a Biella tra l'ex candidata alle europee Cristina Patelli e il segretario provinciale Roberto Simonetti. L'indomani della chiusura delle elezioni, attraverso un post sui social datato mercoledì 12 giugno, l'ex candidata si è scagliata contro il suo partito e contro Simonetti.
Più cauto il segretario che in merito all'accaduto rilascia solo qualche parola: "E' stato un malinteso, mi spiace per l'equivoco".
Questo il post dell'ex candidata:
"Premetto che lunedì pomeriggio, prima che iniziasse lo scrutinio per le Comunali di Biella, mi sono ufficialmente dimessa dal direttivo della Lega - Salvini Premier della Provincia di Biella. Poi valuterò il resto. In questi mesi ho preso atto che la Lega - Salvini Premier Biella, che aveva me come candidata alle elezioni europee, ovviamente nella circoscrizione Nord Ovest, non ha mosso un dito. Non sono mai stata vista e non sarò mai vista gioire del fatto che un avversario venga censurato anche se il “favore” non è stato sempre restituito. Ma essere censurata dal mio stesso segretario di partito della provincia di Biella mi delude, anche se non mi aspettavo nulla di diverso rispetto al passato. In questi mesi, poi, avrà anche avuto i suoi motivi, forse più personali che politici…o entrambi. Che dimostri il contrario, se ne è in grado".
Nel post Patelli continua facendo riferimento a un episodio accaduto in un locale di Biella nel quale avrebbe avuto un acceso diverbio con il Segretario Provinciale della Lega, Roberto Simonetti e riportando le proprie preferenze ottenute alle elezioni.
"In ogni caso - conclude - avanti col sorriso e viva la libertà! Aiuto ricevuto dalla Lega per Salvini Premier Provincia di Biella ZERO anzi e, ovviamente, nessuno di loro da ringraziare. Qualcuno di loro faceva girare la voce che non fossi candidata a Biella, ma solo alle Europee. Perché? Sabotaggio? Poi non venitemi a raccontare la favola di Pinocchio dell’unità…balle! Valuterò con calma e serenità il mio futuro. Tanto vi dovevo. Un abbraccio a chi ha votato Lega e mi ha dato la sua preferenza, grazie di cuore".