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CRONACA | 25 giugno 2024, 06:50

Tromba d'aria in Valle Elvo: squarciato il telo dell'anfiteatro a Sordevolo, tetti divelti e Burcina chiusa al pubblico

Danni a Sordevolo, Graglia, Pollone e Occhieppo Superiore

Tromba d'aria in Valle Elvo: squarciato il telo dell'anfiteatro a Sordevolo, tetti divelti e Burcina chiusa al pubblico

Tromba d'aria in Valle Elvo: squarciato il telo dell'anfiteatro a Sordevolo, tetti divelti e Burcina chiusa al pubblico

La macchina dei soccorsi si è messa subito in moto in seguito alla tromba d'aria che venerdì 21 giugno ha investito in particolare la Valle Elvo. I danni purtroppo però in alcuni casi sono stati molto importanti e gli enti sono ancora al lavoro per trovare una soluzione.

Tra i Comuni più colpiti c'è stato Sordevolo, dove il forte vento ha squarciato il velo dell'anfiteatro, divelto tetti e abbattuto piante. "Ringrazio fin da subito tutte le persone che si sono mobilitate perchè grazie ai volontari siamo riusciti a intervenire tempestivamente - commenta il neo sindaco Riccardo Lunardon -. Mi riferisco a semplici cittadini, tecnici comunali e anche consiglieri. Abbiamo liberato le strade dalle piante che erano cadute, sistemato i tetti: nella scuola e nel Comune il vento ha portato via tegole. Ora abbiamo riparato il danno in modo che non piova dentro, poi interverremo in maniera definitiva. Resta ancora da sistemare il telo dell'anfiteatro. Abbiamo dato la precedenza a quelli che erano gli interventi più urgenti, ora per quello vedremo come muoverci con l'assicurazione. E' stato un bel banco di prova questo maltempo, ma ce la siamo cavata".

Anche Pollone  tra i Comuni più colpiti. "A parte piante lungo le strade - commenta il neo sindaco Paolo Tha - , in Burcina ne sono cadute diverse, tanto è vero che su richiesta dell'Ente parco abbiamo chiuso l'ingresso ai visitatori per questioni di sicurezza".

Ad Occhieppo Superiore il danno maggiore è una casa con tetto completamente scoperchiato. "Inoltre  - precisa il Sindaco Emanuele Ramella Pralungo - ci sono stati alberi sradicati che hanno occupato alcune strade, alcune zone dove è stata interrotta l'energia elettrica, ripristinata nella giornata di sabato. Ad oggi rimane solo una strada senza luce dove però non ci sono abitazioni".

Tanti alberi caduti sulle strade pure a Graglia. “Piante, in alcuni casi anche di grosso diametro,  – sottolinea il Sindaco Marco Astrua – sulle quali erano appoggiati cavi dell’energia elettrica che hanno causato interruzioni della luce. Oppure piante cadute sui tetti di privati. Ci siamo mossi subito e già sabato le strade erano libere".


 

s.zo.- a.b

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