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COSTUME E SOCIETÀ | 30 giugno 2024, 09:10

Disturbo da gioco d'azzardo: i sintomi che insorgono nel giocatore con DGA

Disturbo da gioco d'azzardo: i sintomi che insorgono nel giocatore con DGA

Disturbo da gioco d'azzardo: i sintomi che insorgono nel giocatore con DGA

Il gioco d’azzardo ha origini antichissime e normalmente ha una finalità sociale e ricreativa. Tuttavia, in presenza di alcune variabili, questo può diventare un vero e proprio disturbo ed evolvere verso una dipendenza con conseguenze familiari, sociali, sanitarie ed economiche che necessitano di diagnosi, cure e riabilitazione. Il gioco d’azzardo, come ogni forma di dipendenza, non è imputabile a un’unica causa, ma trae origine dalla complessa interazione di diversi fattori biologici, relazionali, sociali, personologici e contestuali. Tra i fattori ambientali, sicuramente contribuisce allo sviluppo di tale disturbo l’offerta pervasiva di gioco e le caratteristiche strutturali incentivanti di questa. Le conseguenze di tale disturbo del comportamento implicano una grave compromissione dei vari aspetti della vita dei pazienti e dei loro familiari.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce il Disturbo da Gioco d’Azzardo (DGA), come una forma morbosa in cui non è implicata una sostanza e che, in assenza di misure idonee di informazione e prevenzione, può rappresentare, a causa della sua diffusione, un’autentica malattia sociale.

Caratteristiche di tale disturbo sono l’insorgenza di una serie di sintomi:

  • irrequietezza
  • ansia
  • disforia
  • disturbi del sonno

quando si è impossibilitati a giocare e, infine, la necessità di impegnare somme di denaro sempre più ingenti e con maggiore frequenza per riprodurre il medesimo vissuto di euforia e gratificazione che spesso porta il giocatore a una perdita progressiva della capacità di gestire il denaro, oltre che a problemi legali, perdita del lavoro e/o dei legami affettivi significativi, problemi economici e accesso all’usura. 

Percorso Ambulatoriale DGA: viene garantita una pronta accoglienza delle richieste dei singoli utenti e delle loro famiglie. L’accesso al servizio è diretto, senza necessità di richiesta medica, avviene nel rispetto della privacy e, ove richiesto, dell’anonimato. Il percorso ambulatoriale prevede un’articolazione in fasi e una valutazione multidisciplinare (Medico, Psicologo-psicoterapeuta, Assistente sociale, Educatore e Infermiere).

Caratteristiche specifiche dell’intervento terapeutico: al termine del percorso di valutazione multidisciplinare, nell’ambito delle attività dell’Équipe viene definito il programma terapeutico integrato e personalizzato rivolto al giocatore e ai suoi familiari. Il programma terapeutico viene presentato e condiviso con il giocatore, e se possibile con i familiari di riferimento, e formalizzato tramite la compilazione e la firma della scheda prevista dalla cartella informatizzata (consenso informato). Il trattamento si articola in una serie di interventi specifici e integrativi, adeguati al bisogno del giocatore e non necessariamente consequenziali:

  • colloqui motivazionali individuali e gruppi motivazionali
  • psicoterapie (individuali, familiari e di gruppo)
  • valutazione di trattamenti farmacologici per comorbidità
  • tutoraggio economico
  • psico-educazione individuale e/o di gruppo
  • counselling al giocatore e/o familiari
  • attivazione di programmi terapeutici semiresidenziali e residenziali riconosciuti dal Servizio Sanitario Nazionale
  • attività di supporto sociale al paziente che comprendono sostegno alla gestione del debito, all’attività lavorativa, alla genitorialità e reperimento risorse, ecc.
  • attivazione di consulenze legali e/o finanziarie
  • invio e collaborazione con Associazioni di tutela economica (per esempio Centri antiusura, micro credito, Organismo di composizione delle crisi da sovraindebitamento-OCC)
  • invio e collaborazione con i Gruppi di auto-aiuto
  • orientamento e accompagnamento in percorsi di inserimento lavorativo terapeutico e socio-riabilitativo
  • ricorso all’attivazione della procedura di nomina dell’amministratore di sostegno
  • presa in carico del solo familiare qualora il giocatore non sia disponibile.

Durata del trattamento e conclusione: la durata del percorso terapeutico può variare in base alla complessità clinica presentata e all’elevato rischio di ricadute, trattandosi di una dipendenza patologica. La conclusione del programma va concordata nei tempi e nelle modalità con il giocatore/familiari. Successivamente si procede alla chiusura della cartella informatizzata ad accesso protetto come previsto dalle apposite procedure, come riportato nel Comunicato Stampa della nostra Azienda Sanitaria Locale.

 

info Tel Ser.D. ASL:

  • 01515159453
  • 01515159170.

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