Sport ed emozioni: il GS Favaro, affiliato CSEN Biella, torna alla ribalta e ieri sera, presso la sede associativa, si è tenuto l’evento che segna il ritorno della storica società sportiva biellese. Un’istituzione con un passato attivo e un futuro promettente e sotto la guida di Corrado Vigitello potrà tornare a spiccare il volo, attirando numerosi appassionati e sostenitori.
La serata è stata caratterizzata da una grande partecipazione. Tra i presenti, numerosi campioni che hanno indossato la maglia del GS Favaro a livello nazionale, a partire da Anna Ramella, nota per il suo secondo posto alla prima 30 chilometri femminile di Macugnaga e la medaglia d’oro ai Campionati italiani staffetta, era stata esclusa dalle Olimpiadi del ’64 per mancanza di fondi.
Il decano Angelo Marchetti, figura storica, ha negli anni formato generazioni di soci, educandoli e insegnando lo sci di fondo ai ragazzi: una guida che continuerà ad accompagnare lo sport biellese, con radici nel passato e lo sguardo rivolto al futuro. Presente anche l’assessore Giacomo Moscarola, che in qualità di favarese da generazioni celebra l’attivismo di una piccola comunità, che si riflette in tutto il Biellese.
Il ritorno del GS Favaro evidenzia la passione per lo sport e grazie all’esperienza di atleti d’eccezione, sarà possibile guidare i giovani sportivi verso nuove sfide e successi.