“L'alluvione dell'ottobre 2020 ha messo a dura prova l'area sottostante e prossima alla Galleria Rosazza. La strada sul lato della Valle Cervo non è più sicura: i muri a secco sono stati sfondati, massi e pietre sono in continuo movimento a causa delle piogge e la montagna che sormonta la strada è diventata friabile”. A parlare il presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo, a fronte di alcune sollecitazioni di residenti e visitatori di una delle zone più suggestive e attrattive dell'alto Biellese.
Specialmente durante l'estate, con l'arrivo di turisti e motociclisti. Ora, però la situazione è cambiata e la strada è stata chiusa al traffico pesante per consentire un intervento massiccio su quell'area. “Purtroppo, per quest'anno, la stagione estiva ce la siamo giocata – commenta il presidente – ma la sicurezza viene prima di tutto. Per questo, la Provincia ha disposto 2 milioni e mezzo di euro, provenienti dal dipartimento nazionale di Protezione Civile, per una serie di opere e lavori di asfaltatura e salvaguardia dell'intera area. Una cifra importante, che dimostra l'interesse della Provincia per il suo territorio”.
I lavori sono iniziati lo scorso aprile e avranno la durata di un anno, salvo eventuali sospensioni legate al clima invernale avverso. Il transito resta vietato a tutti gli utenti della strada. Il lato di Oropa continua ad essere utilizzato dalle automobilisti che, in prossimità della Galleria Rosazza, potranno lasciare il proprio veicolo nella zona parcheggio, allestita proprio dalla Provincia. “Sono stati impiegati - spiega Ramella Pralungo - fondi nostri proprio per venire incontro alle esigenze dei fruitori”.
Infine, permangono i new jersey in calcestruzzo all'imbocco della Galleria Rosazza, in attesa della fine dei lavori. “Stiamo anche elaborando un progetto di illuminazione della stessa – confida il presidente della Provincia – Risorse permettendo, l'opera potrebbe essere finanziata nell'ambito dei piani inerenti le strade storiche”.