I lavori inizieranno il 19 agosto. E' tutto pronto per il cantiere che darà una nuova vita all'ex biblioteca in via Pietro Micca a Biella che a marzo del 2016 aveva ceduto il passo al nuovo servizio in piazza Curiel. Che ne sarà dello stabile? Diventerà la nuova sede degli uffici dei Servizi Sociali.
L'amministrazione Cavicchioli con i fondi Por Fesr, aveva immaginato di realizzare il «Polo urbano della creatività», o più semplicemente «Puc», come lo chiamava l'allora stesso sindaco.
Corradino e assessori avevano invece cambiato rotta e lo avevano inserito nel PNRR. In questo caso l'importo lavori è di € 719.326,75. La consegna del cantiere è avvenuta il 29 luglio e la ditta avrà 340 giorni per terminare l'intervento.
"Obiettivo prioritario - dichiara l'assessore ai Lavori Pubblici Cristiano Franceschini - è la riqualificazione interna dell’immobile, che verrà attuata con interventi di ridistribuzione funzionale e di adeguamento normativo degli impianti nell’ottica della nuova destinazione e riuso ad uffici sociali e della tutela e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico".
In particolare sono previsti la realizzazione nuovi servizi igienici del piano terra, il restauro conservativo della scala, la ridistribuzione interna del piano terra e parte del piano primo, la dismissione e sostituzione degli infissi esterni del piano terra e parte del primo piano, la verniciatura e trattamento antiruggine delle grate degli infissi esterni, degli infissi interni del piano terra, l'Integrazione e realizzazione di alcuni infissi interni del piano primo, il restauro di altri, la realizzazione di una nuova pavimentazione in legno in opera sulla preesistente al piano primo, di controsoffitti in tutti i locali del piano terra e dell’ala sud del piano primo, la tinteggiatura delle murature, e dei soffitti dove non previsto il controsoffitto, il ripristino dell’intonaco ammalorato del vano scala prospiciente il nuovo ingresso provvisto di ascensore e tinteggiatura, il restauro conservativo scala, la realizzazione nuovi servizi igienici del piano terra.
Il progetto prevede anche la ristrutturazione della parte esterna: interventi per il solo consolidamento degli elementi aggettanti quali i balconi del primo piano e il cornicione con il canale di gronda, la demolizione della rampa esistente, scala e piattaforma di accesso metallica per la realizzazione di un nuovo sistema di risalita in calcestruzzo, la realizzazione di un nuovo ascensore esterno per raggiungere la quota del piano terra e il piano primo, l'Impianto di climatizzazione per la climatizzazione estiva ed invernale, l'impianti idrico sanitario e quello elettrico.