/ EVENTI

EVENTI | 23 agosto 2024, 16:15

Biella Pride 2024: "Animə in Rivolta" per un futuro di inclusione e rispetto

Torna al pride un’ospite speciale: Vladimir Luxuria per le vie di Biella.

Biella Pride 2024: "Animə in Rivolta" per un futuro di inclusione e rispetto.

Biella Pride 2024: "Animə in Rivolta" per un futuro di inclusione e rispetto.

È con entusiasmo e determinazione che il direttivo di Biella Pride ha presentato il programma della parata 2024 "Animə in Rivolta", un evento che intende offrire un punto di svolta nella lotta per i diritti civili e l'inclusione nella nostra comunità. La conferenza stampa, tenutasi oggi, presso la sede ARCI Biella, ha visto la partecipazione di enti e associazioni locali uniti per un unico scopo: “La Parata dell’Orgoglio è un momento per rivendicare i diritti che ancora non sono stati conquistati: lotteremo per le persone LGBTQ+, i diritti lavorativi, contro le guerre, contro il razzismo, per il transfemminismo intersezionale, per le politiche di inclusione sociale e i diritti umani, nonché per le tematiche legate all’ambiente”.

"Animə in Rivolta" intende offrire e sollecitare l’inclusione a 360° ed è per questo che l’evento biellese del 14 settembre prevede uno spazio aperto e accessibile a tutti. Durante la conferenza è stato sottolineato il ruolo cruciale delle battaglie legali in corso per il riconoscimento delle famiglie arcobaleno e per i diritti delle persone trans: "Non è accettabile che in un paese civile si neghino diritti fondamentali. Sono battaglie che non possiamo permetterci di perdere, non solo per i diretti interessati, ma anche per le famiglie, che troppo spesso vengono escluse e prese di mira dal resto della società”.

“Il Biellese – come sottolineano i rappresentanti – è un territorio difficilmente fruibile da parte delle persone LGBTQ+. Il Pride rappresenta un importante momento di condivisione e inclusione sociale ed emotiva: quell’emotività schiacciata e silenziata dall’omertà e dalla violenza di un paese che, dalle periferie alle città ci vorrebbe a terra”.

L’evento espone un vero e proprio manifesto, che presenta alcuni fra gli argomenti di maggior interesse:

Leggi: protezione contro le discriminazioni; matrimonio egualitario e poliamore; riforma del diritto di famiglia; Identità di genere, infanzia e genitorialità trans.

Tutele: diritto di manifestare; lavoro in sicurezza fisica e psicologica; libertà di espressione e media liberi.

Rispetto: chiediamo il riconoscimento di ogni orientamento sessuale e identità di genere; chiediamo rispetto dei corpi non conformi; chiediamo l'educazione al consenso; rispetto dell'autodeterminazione delle persone disabili e neurodivergenti; rispetto del Sexwork.

Palestina e geopolitica: Palestina; guerra; immigrazione e cittadinanza; cambiamento climatico e imperialismo capitalista.

"Abbiamo degli alleati e delle alleate – afferma la referente del punto antidiscriminazione della provincia di Biella - Invitiamo chiunque abbia subito discriminazioni a farsi avanti, anche in forma anonima, perché ogni segnalazione è importante per determinare l’entità di un problema a cui, troppo spesso, viene negata la voce. Se non ci fosse la necessità di un supporto concreto, che la Provincia e le associazioni offrono, segnalate ugualmente gli atti di discriminazione: dati utili a una valutazione complessiva che finora è troppo superficiale. Contattate le associazioni; non siete soli”.

Di seguito il programma dell’evento, di cui avremo ulteriori dettagli in futuro:

Il percorso della parata di sabato 14 settembre prevede la partenza da Corso 53 Fanteria alle 16:30 (ritrovo a partire dalle 15.45) con un corteo che attraverserà alcune delle principali vie della città, tra cui viale Macallè, via Torino e via Pietro Micca, per concludersi in Piazza Martiri della Libertà, intorno alle 19:30.

Una delle novità di questa edizione saranno gli interventi in itinere, con fermate programmate per dare voce alle associazioni e ai partecipanti, creando un momento di condivisione e riflessione collettiva.

La giornata sarà arricchita dalla partecipazione di Vladimir Luxuria. I carri della parata, con un forte messaggio di visibilità, saranno collegati per permettere a tutti i partecipanti di ascoltare gli interventi, mentre un carro con traduttrice LIS garantirà l'accessibilità a tutti.

G. Ch.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore