Benessere e Salute - 30 agosto 2024, 09:21

Ragno violino, 3 casi in provincia nel 2024

Il morso del ragno violino non causa subito dolore e solo nelle ore successive può comparire una lesione eritemato -vescicolosa che talora evolve in una necrosi di vario spessore che va rimossa chirurgicamente , segue un trattamento antibiotico locale e a giudizio del medico anche sistemico.

Ragno violino, 3 casi in provincia nel 2024, foto red. aosta

Il ragno violino  negli ultimi  anni si  è diffuso anche  nel Biellese  arrivato dall'area  costiera mediterranea , trovando da noi il  suo habitat tra le  fessure dei muri, negli scantinati, i solai , le  legnaie e  anche tra le pieghe dei  divani e delle coperte.

E' attivo di notte e solo se minacciato morde. In seguito al morso può  iniettare un veleno  citotossico  causa della  lesione locale e nei rari  soggetti predisposti  anche  dei sintomi  generali.

Nel corso del 2024 ci sono stati 3 accessi al pronto soccorso e poi all' ambulatorio dermatologico per  lesioni  necrotico ulcerative  profonde interessanti  la cute e il sottocute a tutto spessore di 2-3 cm di diametro , sugli arti inferiori , con tutta probabilità da ragno violino , anche  se non identificato. Le escare sono  state  asportate  chirurgicamente, trattate con  topici  e antibiotici sistemici  e sono  guarite  in  2-3  mesi  con  esiti  cicatriziali. 

Il morso del ragno violino  spesso si riconosce  per la presenza sulla cute di 2 punti rossi  a pochi  millimitri uno dall'altro o se si riesce  a catturare il ragno per le presenza sulla parte prossimale  del dorso di  una  macchia scura simile a un violino . Inoltre il morso del ragno violino  non  causa  subito  dolore  e  solo  nelle  ore  successive  può  comparire  una  lesione  eritemato -vescicolosa  che  talora  evolve in una  necrosi  di vario spessore   che  va  rimossa  chirurgicamente  , segue  un  trattamento antibiotico locale e a giudizio del  medico  anche  sistemico.

Nel sospetto di un morso  lavare la  parte  con acqua e sapone, disinfettare con betadine soluzione  e applicare  creme cortisonico-antibiotiche  come  gentamicina, betametasone o ac. fusidico-betametasone.

Solo  nel caso di una evoluzione necrotica  locale o di malessere  generale ricorrere  al  medico. Va ricordato  che spesso  il ragno  violino  non  inietta  il veleno e quindi la lesione  cutanea è in tutto simile  a quella di una  puntura di insetto.

Le  complicanze sistemiche possono essere dovute ad una  infezione batterica veicolata dal morso del ragno o alla  contaminazione  esterna  della  lesione ulcerata  , oppure dall'azione  del  veleno in soggetti predisposti o immunodepressi.

I sintomi  generali  vanno  dalla  febbre, a  necrosi e suppurazioni  estese,  all'astenia, alla  mialgia, alla  cefalea, al vomito , allo shock anafilattico.

In conclusione , nel sospetto  di  essere  stati  morsi dal ragno violino se  possibile  catturare o fotografare il ragno  per  una  sicura  identificazione ( non  fa  mai  la ragnatela )  e  allarmarsi solo nel caso  che  la lesione evolva  in una  necrosi  locale , in una suppurazione o compaiano sintomi sistemici.

Roberto Manzoni