A Chiavazza lo hanno ribattezzato tutti così, Parco delle oche, per via del laghetto che ospitava appunto oche, anatre e altri animaletti, ma il suo nome ufficiale è Giardino Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia. Un nome altisonante per un polmone verde del quartiere dove le famiglie con bimbi avevano un posto per giocare, dove si poteva fare un po' di attività fisica lungo i sentieri che si snodano tra i prati e dove si poteva fare una semplice passeggiata anche senza essere degli sportivi.
Ora è al degrado e le foto ne sono testimoni. Erba alta, piante divelte e mai recuperate, panchine in cattivo stato. Urge l'intervento di bonifica e rimessa in sicurezza di tutta l'area, altrimenti anche questo angolo, che era un gioiello in un quartiere che ora soffre di diverse problematiche e sembra dimenticato, diventerà una delle tante immagini negative che abbiamo della nostra città.