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Music Cafè | 01 settembre 2024, 08:00

Riascoltati per voi: Lynyrd Skynyrd - Second Helping (1974)

E' il secondo album in studio del gruppo southern rock statunitense, Lynyrd Skynyrd.

Riascoltati per voi: Lynyrd Skynyrd - Second Helping (1974)

Riascoltati per voi: Lynyrd Skynyrd - Second Helping (1974)

Primo di settembre, eccoci tutti di ritorno dalle vacanze estive. Voglio partire subito in quarta e lo faccio con un album mitico, con un vero classico del blues-rock anni settanta.

In questo trentunesimo appuntamento, per la rubrica “Riascoltati per voi” vi presento un disco pubblicato dall’etichetta MCA Records, “Second Helping”, ossia il secondo album in studio del gruppo southern rock statunitense, Lynyrd Skynyrd.

"Second Helping", pubblicato nell’aprile 1974 rappresenta un prezioso passo avanti nella carriera della band americana. Il disco, infatti è stato in grado di consolidare la loro reputazione di pionieri del cosiddetto southern rock, stile musicale a volte chiamato "the Sound of the South" (il suono del Sud). Genere che fu tra i maggiori fenomeni musicali commerciali degli anni settanta. Infatti in questo stile musicale si miscelavano le musiche dei territori del sud, tra cui: il blues, il rhythm and blues, il country ed il gospel, creando così una fusione particolare e molto distintiva.

Musicalmente, "Second Helping” si contraddistingue proprio per la sua fusione di rock, blues e country, ed è caratterizzato da riff di chitarra e ritmi coinvolgenti e appassionati. Questo disco non solo ha raffinato il suono della band, ma ha anche introdotto alcuni dei brani più iconici di Van Zant e soci.

L'album prende il via con la loro emblematica hit, ”Sweet Home Alabama", un brano che è diventato un vero e proprio inno, attraverso il suo irresistibile e riconoscibile riff di chitarra iniziale. Un pezzo che non solo ha raggiunto il successo commerciale, ma ha anche amplificato il messaggio culturale del southern rock. La canzone è stata in grado di raggiungere l'ottavo posto nella classifica “Billboard Hot 100” nell'ottobre del 1974!

Tutto il disco merita un ascolto approfondito, potrei citarvi un altro brano notevole: “I Need You”, sette minuti di puro blues, all’interno del quale si possono apprezzare melodie accattivanti e una struttura solida. Ma non finisce qui: mi piacciono molto anche i brani "Don't Ask Me No Questions”, "The Ballad of Curtis Loew”, per non parlare di “The Needle and the Spoon” e la traccia finale “Call Me the Breeze”.

Insomma, in un disco di puro e potente blues i Lynyrd Skynyrd mostrano tutta la loro capacità di raccontare storie attraverso la musica con arrangiamenti ricchi, accattivanti e ballabili. La voce potente di Ronnie Van Zant è centrale nell’album e riesce a trasmettere una moltitudine di emozioni genuine ed autentiche. Le chitarre di Allen Collins e Gary Rossington creano un muro di suono che è diventato un vero e proprio marchio di fabbrica, riuscendo a rendere ogni canzone memorabile.

A mio avviso, ”Second Helping" è un disco fondamentale, in questi trentasette minuti la band americana offre un’accattivante esperienza musicale che continua a risuonare anche ai giorni d’oggi, nonostante siano passati cinquant’anni!!! Questo disco è un vero classico che merita un posto d'onore nella discografia del blues.

Voto: 9,5

Tracce:

1) Sweet Home Alabama – 4:42

2) I Need You – 6:54

3) Don't Ask Me No Questions – 3:24

4) Workin' for MCA – 4:46

5) The Ballad of Curtis Loew – 4:45

6) Swamp Music – 3:29

7) The Needle and the Spoon – 3:52

8) Call Me the Breeze – 5:23

Durata: 37 minuti.

Formazione:

Ronnie Van Zant (voce); Gary Rossington (chitarra); Allen Collins (chitarra); Ed King (chitarra, chitarra solista, basso); Billy Powell (tastiere, pianoforte); Leon Wilkeson (basso) e Bob Burns (batteria).

Sono curioso di sapere le vostre opinioni personali e che cosa ne pensate non solo di “Second Helping” ma anche dei Lynyrd Skynyrd e della loro musica.

Al prossimo riascolto…

Andrea Battagin

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