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COSTUME E SOCIETÀ | 29 agosto 2024, 07:10

Foto d’archivio: Coggiola, il Santuario del Cavallero nel 1890

Emilio Gallo, Santuario del Cavallero, 1890, lastra gelatina al bromuro d’argento.

Foto d’archivio: Coggiola, il Santuario del Cavallero nel 1890.

Foto d’archivio: Coggiola, il Santuario del Cavallero nel 1890.

L’immagine pubblicata oggi è conservata nel fondo Emilio Gallo; Gallo (1870-1945) fu Industriale tessile, esploratore e alpinista, e appassionato fotografo dilettante. Partecipò alle esposizioni fotografiche di Torino nel 1893 e nel 1900, di Groningen nel 1893, di Amburgo e Berlino nel 1895, nelle quali fu anche premiato. Ha partecipato al seguito di Vittorio Sella alla spedizione in Caucaso del 1896, La documentazione conservata in Fondazione è incentrata sull’illustrazione delle Alpi e del Biellese.

Soggetto della foto è il Santuario della Madonna delle Nevi del Cavallero, che si trova a Coggiola; il santuario fu costruito tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo dopo l’apparizione della Madonna a una contadina del luogo nel 1678. Vicini alla chiesa sgorga il Rio Cavallero la cui acqua, secondo la tradizione del luogo, vanta virtù curative.

C.S. Fondazione Sella, G. Ch.

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