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ATTUALITÀ | 16 settembre 2024, 06:50

Michelangelo Pistoletto si racconta e dialoga con le nuove generazioni: “L'arte ci guida e plasma la società” FOTO

Riflessioni profonde sulla stretta attualità e rimandi al suo passato da artista: tante persone al teatro comunale di Cossato.

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Michelangelo Pistoletto si racconta e dialoga con le nuove generazioni: “L'arte ci guida e plasma la società” FOTO

“L'arte è l'elemento primario che ha dato vita all'essere umano. Il primo vero atto di cambiamento: l'uomo, da una condizione animale, è divenuto soggetto pensante”. A parlare Michelangelo Pistoletto che, nella serata di venerdì, 13 settembre, ha tenuto un incontro al teatro comunale di Cossato.

Al centro del confronto, moderato dal direttore del Journal di Cittadellarte, Luca Deias, l'arte e di come può diventare parte attiva della nostra vita, con riflessioni profonde sulla stretta attualità e rimandi al suo passato da artista. “L'arte ci guida e plasma la società – sottolinea il Maestro – Già a partire da quella mano impressa su una caverna milioni di anni fa. Ha rappresentato il primo concetto dell'immortalità: un elemento che va al di là di me e di tutti noi. La vera rappresentazione dell'essere. Da allora, tutto è diventato possibile, dalla tecnica alla tecnologia”.

Intelligenza artificiale, virtualità, religione, opere, politica, famiglia: sono stati diversi i temi affrontati nel corso della serata che ha visto un gran numero di persone. Chiamate a loro volta a esprimersi in un interessante esperimento sociale: tutte loro, infatti, hanno risposto alla domanda “In cosa credo?” attraverso i loro smartphone e il risultato, apparso in video, è stato sorprendente: la maggioranza delle risposte ha abbracciato i concetti di amore, pace, amicizia, giustizia, Dio. “Nessuno che abbia scritto guerra, dominio o prevaricazione sull'altro: c'è da riflettere – commenta Pistoletto – su quanto registrato. A questa domanda, rispondo personalmente così: arricchire la mia conoscenza attraverso la ricerca”.

Nel corso del suo intervento, l'artista biellese ha rivolto la sua attenzione ai giovani, a conclusione dell'intenso spettacolo tenuto dagli allievi del Liceo del Cossatese e Vallestrona: “Vedo in loro una difficoltà ad agganciarsi alla società di oggi. Trovino la loro strada e adottino pratiche sempre più sostenibili”. Durante l'evento, hanno preso la parola, tra gli altri, anche il direttore Paolo Naldini e Armona Pistoletto che hanno condiviso con la platea la realtà di Cittadellarte e Let Eat Bi.

Parole entusiaste anche dal sindaco Enrico Moggio, presente in sala, assieme a diversi membri della giunta e del consiglio comunale: “Un grande onore avere come ospite una personalità mondiale come lui. Grazie a lui, abbiamo percorso un introspettivo itinerario alla scoperta della sua arte e del suo pensiero sempre restando saldi nell'attualità. È stata, inoltre, l'occasione per mettere in dialogo più generazioni, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli studenti della scuola secondaria di secondo grado del nostro liceo”.

g. c.

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