ATTUALITÀ - 17 settembre 2024, 12:00

Bando Armonia+, a Biella presentati i progetti che generano bellezza e valorizzano il territorio

Bando Armonia+, a Biella presentati i progetti che generano bellezza e valorizzano il territorio

Generare bellezza e armonia in vari luoghi del Biellese: è questo l’obiettivo del Bando Armonia+ che è giunto alla seconda edizione e la cui prima esperienza aveva coinvolto 8 progetti sostenuti con contributi da 20 a 40 mila euro per un totale di 260 mila euro.

“Nell’esperienza di ciascuno di noi c’è, a un certo punto della vita, l’incontro con la bellezza del paesaggio. Talvolta si tratta della bellezza stupefacente di un contesto esotico o di montagna durante un viaggio, talvolta la bellezza minuta e umile delle colline in una gita fuori porta e poi c’è la bellezza dei luoghi dove si è nati o dove si è scelto di passare una parte della vita. E immersi in quei luoghi che amiamo e con le persone con cui abbiamo deciso di stare vengono in evidenza le piccole cose che vorremmo cambiare, quelle che potremmo sistemare meglio, quelle che richiedono di metterci insieme agli amici della comunità per salvarle. Sono questi i progetti che il Bando Armonia + della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha deciso di promuovere e di sostenere. Progetti che reinventano il tema della bellezza in chiave locale, con un presupposto comune: un luogo è bello quando è vissuto, quando genera relazioni di comunità e si fonda sul rispetto e la cura da parte dei cittadini”.

Con queste riflessioni la docente e urbanista Elena Granata ha commentato i progetti sostenuti dalla prima edizione del bando che ieri, 16 settembre, sono stati raccontati nella loro evoluzione nella cornice di Palazzo Gromo Losa contestualmente al lancio dell’edizione 2024 aperta fino a novembre 2024. “Armonia+ è un progetto che ha un obiettivo ambizioso: generare bellezza attraverso progetti in grado di innescare un cambiamento positivo e duraturo nel modo di percepire e prendersi cura del territorio” commenta il Presidente della Fondazione Michele Colombo “crediamo che uno dei principali risultati ottenuti in questi anni sia stato il cambiamento dell’atteggiamento dei cittadini rispetto ai beni e ai luoghi coinvolti, grazie al positivo coinvolgimento generato dal bando è stato infatti possibile innescare progetti partecipativi da parte delle comunità che in alcuni casi sono andati al di là delle azioni progettuali previste”. Molto varie le proposte che hanno ricevuto il contributo della Fondazione, ma tutte accomunate da amore e cura per il Biellese.

I PROGETTI FINANZIATI

PROGETTO RIAPPROPRIAMOCI DELLA FORNACA

Il progetto ha completato il recupero di uno spazio caro alla comunità rosazzese, spazzato via dalla furia dell'alluvione del 2, 3 ottobre 2020. Il Comune ha ricostruito gli argini del torrente recuperando una porzione di terreno che è stata rinverdita e restituita alla comunità. In corso d’opera, grazie auna visione complessiva ampia, sono state reperite risorse aggiuntive che hanno permesso di realizzare un percorso sensoriale, accessibile tanto alla terza età quanto ai diversamente abili, recuperando anche l'antico lavatoio, anch'esso luogo simbolo di aggregazione sociale legata al lavoro femminile. Nel lavatoio, il più grande della vallata, si trovano infatti le antiche vasche riportate alla luce intendendo legando l’elemento dell'acqua all'intervento di riqualificazione e messa in pristino della fontana della Valligiana, simbolo del lavoro femminile e monumento allo stesso, sita nel parco comunale e rivolta verso la Regione Fornaca che, con essa, idealmente dialoga. Contestualmente il GAL ha sostenuto il potenziamento della palestra di arrampicata interamente accessibile ai non vedenti ed è già presente un percorso turistico con una applicazione contenente file di audioguida per i non vedenti. Questo intervento, pertanto, si colloca precisamente nel solco di quelle iniziative di "comune accessibile" nel quale Rosazza si sta muovendo. Partner importanti e/o cofinanziatori del progetto sono AIMA, ANTEO, ASL BIELLA. Inoltre la comunità è stata coinvolta nella cura delle piante soprattutto nel periodo estivo.

BORGO URBAN LAB

Il progetto, in fase ancora preliminare di sviluppo, intende dare avvio ad un processo di rigenerazione di un’area in pieno centro storico, ma in stato di degrado, ovvero i muri perimetrali di accesso alla stazione di valle della funicolare, l’area verde adiacente e piazza De Agostini. Verrà creata una piazzetta pedonale di collegamento tra due luoghi di riferimento cittadini: Opificiodellarte e la Biblioteca Civica di Biella. Il quartiere sarà inteso come bene comune, un luogo delle opportunità in cui si generano relazioni qualificanti, inclusive e volte a favorire la partecipazione. Elemento innovativo sarà la valorizzazione culturale dell’area attraverso la creazione e il riconoscimento di uno spazio della e per la comunità in cui sarà favorito il protagonismo degli abitanti che, opportunamente guidati e coinvolti, svilupperanno progressiva consapevolezza di senso di appartenenza, innescando un processo virtuoso teso al disegno e all’attuazione di iniziative culturali partecipate. Tre le azioni progettuali previste: attivazione e sensibilizzazione della comunità e in particolare dei giovani; interventi strutturali di messa in sicurezza e ripristino delle aree; interventi di arredo urbano e di animazione culturale. Rete di partenariato Capofila: Art’è Danza ASD Partner di progetto: Città di Biella, Cooperativa Tantintenti, Associazione Opificiodellarte, IIS G. e Q. Sella, IIS Gae Aulenti, Associazione Arcipelago Patatrac, Fuoriluogo ETS

FLOATING FOREST

Il progetto è stato ultimato e implementato rispetto alle proposizioni iniziali. All’esterno del nuovo spazio HYDRO, a Biella, sta infatti nascendo una foresta urbana, una Floating Forest, fatta di moduli mobili che ospitano principalmente piante e la loro potenziale biodiversità, dove altri moduli sono dedicati ad arredamento urbano, sedute e piattaforme utilizzabili dalle persone come luogo di relax, studio o lavoro, e altri ancora strutture multifunzionali per piccoli eventi all’aperto, presentazioni, laboratori e concerti. Uno spazio che diventa veicolo di incontro tra persone, ma che valorizza al contempo la presenza di altri esseri viventi, aumentando e ibridando la presenza del verde e lavorando sulla mitigazione del cambiamento climatico, dell’inquinamento acustico e dell’aria. Obiettivi del progetto rigenerare una spianata di asfalto e restituirla all'utilizzo della comunità e riconnettere con la natura una parte della città e dei suoi abitanti. Grazie al coinvolgimento diretto del partner Fondazione Pistoletto l’area è stata pavimentata in modo permanente creando anche arredi attraverso il riciclo di materiali e il progetto è valorizzato nell’ambito della manifestazione “Arte al Centro”. Fondazione per l’architettura, co-finanziatore del progetto, ha assegnato un contributo nell’ambito del bando Bottom Up!. L’Associazione Better Place nell’ambito del progetto più ampio di ripristino di un luogo di aggregazione ha ottenuto un contributo anche da Compagnia di San Paolo a testimonianza dell’attenzione sulla progettualità complessiva. Sempre in un’ottica di crescita del progetto e di saper attrarre risorse l’Associazione Paulownia Piemonte ha donato piante da mettere a dimora. Sono iniziate le attività come luogo di socializzazione per il territorio biellese per i giovani in particolare.

VERMOGNO

L’associazione EGDA, che si occupa di ricerca, recupero e difesa della biodiversità e dei saperi popolari in campo gastronomico e botanico, capofila del progetto, ha come obiettivo la creazione di un giardino fitoalimurgico a Vermogno con piante spontanee di interesse gastronomico e medicinale. Il giardino sarà sede di corsi di riconoscimento delle spontanee, luogo dove verranno custoditi e tramandati saperi che rappresentano un intangibile patrimonio culturale per il territorio. Il valore aggiunto del progetto è l’azione di riqualificazione di un’area abbandonata e conseguente aumento della biodiversità in termini di piante gastronomiche e mediche che hanno fondato la base dell'alimentazione e della medicina preventiva. Attualmente il progetto ha visto la posa delle reti di recinzione e la realizzazione di una scala di camminamento. Grazie la lavoro dell’Associazione Let Eat Bi sono state programmate azioni di formazione nel 2025 sul giardino fitoalimurgico, Slow Food Condotta di Biella ha concesso spazi all’interno del Mercato della Terra a Candelo per la presentazione del progetto, Vermogno Vive per il coinvolgimento della popolazione di Vermogno. L’associazione per il mantenimento del progetto ha partecipato al bando Reazioni di Compagnia di San Paolo.

VERMOGNO – LA VIA DELLE ROSE

La via Debernardi rappresenta la spina centrale del borgo poiché sorge in una posizione baricentrica rispetto al nucleo urbano di Vermogno (comune di Zubiena). La sua riqualificazione rappresenta una grande opportunità per recuperare uno spazio di relazione comunitario, per promuovere un turismo sostenibile, per catalizzare nuovi investimenti destinati al recupero del patrimonio architettonico e, infine, per attrarre nuovi abitanti. Il progetto sostenuto dalla Fondazione è stato quasi completamente ultimato con la messa a dimora delle diverse rose lungo la via centrale del borgo fino alla sede della associazione e del museo dell’oro. L’Associazione ha coinvolto i partner nella realizzazione del progetto quali EDGA e Urban Kintsugi, ha stipulato accorsi con Ass. Cercatori d’Oro e privati per la messa a dimora delle rose sulle parti private. L’unica parte di progetto che deve essere ancora svolta è la rimozione di piccola porzione di asfalto con inserimento di acciottolato in continuità tra la Via Debernardi (quella delle rose) e la Via dei Monti. La comunità locale è stata coinvolta in tutte le fasi di progetto e ha provveduto ad acquistare ulteriori rose da mettere a dimora andando così ad integrare quanto previsto in fase iniziale. Per le attività di manutenzione i cittadini si sono resi disponibili in collaborazione con l’Associazione e verrà svolto un corso relativo alla potatura delle rose rampicanti per la giusta gestione e manutenzione delle rose.

THE WALK

The Walk – Visioni contemporanee della Baraggia Biellese Il progetto The Walk, dell’Associazione Intorno al Castello di Castellengo, in collaborazione con Stilelibero su idea di Fabrizio Lava, prevede la creazione di un percorso di Land Art site - specific all'interno della Baraggia biellese con un itinerario che si snoda in senso circolare e che tocca punti di interesse storico, naturalistico ed enogastronomico. Lo scopo è quello di creare un’esperienza di scoperta innovativa attraverso il posizionamento, in più punti, di opere di arte contemporanea, ampliando gli orizzonti di fruizione: partendo dal concetto di bellezza per arrivare a quello di comunità. Scopo del progetto offrire nuovi spunti per ripensare il contesto della Baraggia in varie declinazioni, creando le condizioni per promuovere un nuovo atteggiamento verso l’ambiente naturale, potenziato dall’incontro con opere d’arte contemporanea. Il progetto vedrà la Direzione Artistica di Gigi Piana e la collaborazione di Paola Zanini e Anna Pironti del Dipartimento di educazione del Castello di Rivoli. Sono state svolte alcune azioni di pianificazione e posizionamento delle opere, verranno realizzate la pulizia dei sentieri e la predisposizione delle aree per la posa delle opere, l’avvio della residenza d’artista e l’inaugurazione del percorso nel mese di novembre.  Parallelamente al progetto verrà riaperto l’Ecomuseo. Sono state dichiarate ulteriori contributi da parte del Comune di Cossato, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo. Sono state sbloccate le autorizzazioni necessarie per la posa delle opere, da iniziare le residenze di artista previste.

COMUNE DI MASSERANO - PROGETTO DI RIGENERAZIONE PARCO URBANO AREA RETROSTANTE PALAZZO DEI PRINCIPI

L’iniziativa prevede la rigenerazione dell’area adiacente il Palazzo dei Principi di Masserano, situando il progetto dentro un’idea di reinvenzione e di valorizzazione di quegli spazi comuni capaci di migliorare la qualità di vita, il benessere e il senso di appartenenza delle persone. Attualmente è in fase di rielaborazione e prevede il recupero completo dell’area retrostante il Palazzo dei Principi, attualmente parzialmente impegnata da un campo sportivo utilizzato dai giovani adolescenti del paese e da una piccola area giochi per i bimbi.

SLOW FOOD

Slow Food Italia ha immaginato a Vigliano Biellese, a pochi minuti dal centro di di Biella, un luogo di divulgazione, arte, cultura ed incontro che ha lo scopo di riconnettere l'uomo alla bellezza creativa e alla rete della vita. Questo luogo è l'arena del Cambiamento, una struttura viva che crescerà insieme alle relazioni che si instaureranno con la comunità. Come ubicazione è stata scelta Cascina Chioso di Villa Era, una neonata azienda agricola che sta progettando un agroecosistema innovativo autogenerante ispirato ai principi della permacultura in cui frutteto, animali, orti siepi, campi a trazione animale, bosco, lago e foresta commestibile saranno parte di una rete ricca di connessioni sistemiche e di naturale bellezza creativa. L'arena del cambiamento sarà un luogo di relazioni umane ed ecologiche dove immergersi direttamente in una nuova forma di paesaggio che produce bellezza, vita ed anche una sana abbondanza di cibo, che è il legame diretto fra uomo e natura. Numerose le azioni concluse sinora tra cui la realizzazione di un parcheggio e la bonifica e riqualificazione dell'area interessata all'intervento dell'arena del Cambiamento creata grazie alla posa di tre cupole di salici vivi e alla creazione dell’orto dei semi. Nell'ambito del coinvolgimento della comunità sono stati realizzati 4 eventi, nei quali sono stati attivati anche i percorsi con alcuni partner del progetto. Tra le azioni in via di completamento l’organizzazione di una mostra mercato legata al mondo delle Zucche con laboratori didattici negli spazi dell'Arena del Cambiamento e apertura ufficiale Orto dei Semi

IL NUOVO BANDO

La nuova edizione del bando “Armonia+” è aperta fino al 22 novembre 2024. II bando è destinato a Enti pubblici, Enti religiosi/ecclesiastici, associazioni, Fondazioni ed altri Enti senza scopo di lucro che operino sul territorio biellese da almeno due anni.  I progetti presentati dovranno essere realizzati sul territorio biellese e potranno essere proposti sia da enti che hanno sede nel territorio della Provincia di Biella sia da enti che hanno la loro sede non sul territorio di riferimento.  La Fondazione con il bando "Armonia+" intende finanziare interventi di recupero e tutela di ambienti, luoghi e spazi della provincia di Biella con l'obiettivo di determinare un impatto positivo sul paesaggio e incentivare nuove prospettive di valorizzazione, fruizione e rinaturalizzazione del Biellese. II contributo massimo erogabile per ogni singola richiesta presentata, deliberato a insindacabile giudizio della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, non potrà essere superiore a € 40.000,00 e non sarà superiore al 80% del costo totale del progetto.  

FASI E TEMPISTICHE DEL BANDO

22 novembre 2024

Scadenza per la presentazione delle idee progettuali

Entro fine 2024

Selezione delle migliori idee progettuali

1° gennaio 2025

Avvio delle progettazioni

Gennaio 2025

Allineamento online sugli obiettivi del bando

Entro marzo 2025

Avvio del percorso di accompagnamento dei progetti sul tema del monitoraggio dei risultati attesi  

c. s. Fondazione CR Biella g. c.