![Monica Mosca, neo presidente Unione Montana Valle Elvo: "Fondamentali sopralluoghi negli alpeggi"](https://www.newsbiella.it/typo3temp/pics/a_c533617d60.jpg "Monica Mosca, neo presidente Unione Montana Valle Elvo: "Fondamentali sopralluoghi negli alpeggi"")
Nell'ambito del "Premio +bellezza in Valle 2024", la FAMIGLIA PIACENZA riceve il Premio REDA per la bellezza per il costante impegno nella valorizzazione e promozione della bellezza del territorio.
Si vuole così riconoscere l'importanza di preservare ed esaltare il paesaggio, garantendo un futuro in cui la bellezza continui a ispirare e incantare le nuove generazioni.
Il Premio
Il riconoscimento è assegnato alla Famiglia Piacenza che da sempre opera nella ricerca della Bellezza come strumento per la crescita del territorio e come mezzo di sviluppo socio-economico.
Il Parco della Burcina, lo stabilimento Piacenza 1733, i giardini privati ma visitabili, nascono dalla convinzione che “la bellezza generi Bellezza”.
L’amore e la passione per le piante vengono condivisi con la cittadinanza attraverso la cura e la manutenzione del verde ornamentale, diventando fonte di ispirazione ed emulazione.
L’attività industriale viene svolta con amore nella continua ricerca della Bellezza e della tecnica più raffinata, in uno stabilimento totalmente integrato nel paesaggio dove architettura industriale e natura si fondono.
Per quanto realizzato e perpetuato il territorio è grato alla Famiglia Piacenza, la quale incarna pienamente lo spirito del Premio.
Un desiderio di ricerca del bello dimostrato attraverso molteplici iniziative che hanno contribuito a rendere più pregevole e valorizzato il paesaggio locale:
- La creazione del Parco della Burcina: il "giardino dei Biellesi", frutto della passione di Giovanni e Felice Piacenza che, tra il 1840 e il 1920, hanno trasformato questo spazio in un luogo di straordinaria bellezza, con una varietà unica di piante e fiori.
- Lo stabilimento produttivo della PIACENZA 1733: per quasi trecento anni, la famiglia ha prodotto pregiati tessuti di lana, contribuendo a dare lustro all'arte tessile locale.
- Le residenze della famiglia: le storiche dimore di Pollone e Boccanegra, caratterizzate dalla cura dei dettagli, dai giardini e dall'architettura, testimoniano la loro dedizione alla bellezza e alla natura.
- Il vivaio Mini Arboretum: inaugurato da Guido Piacenza alla fine degli anni '70, è un esempio virtuoso di vivaismo colto e di ricerca botanica, con la coltivazione di rare specie di fiori e piante.
- Il paese di Pollone, arricchito con la messa a dimora di piante e rose rampicanti, è un segno tangibile dell'attaccamento per il proprio paese d’origine e dell’impegno della famiglia nella valorizzazione del territorio.
Bellezza e Sostenibilità: un legame indissolubile
Dal 1733, la Famiglia Piacenza ha saputo tramandare di generazione in generazione la passione per la bellezza e l'eccellenza, sia attraverso la produzione di tessuti pregiati, sia con la cura del paesaggio.
Anche l'architettura del sito produttivo è testimone della loro attenzione per la bellezza: rampicanti, siepi e manti erbosi lo rendono totalmente mimetizzato tra distese erbose dove tutt’oggi ancora si raccoglie il fieno.
Uno sguardo attento al paesaggio che si traduce nell’uso di soluzioni sostenibili per ridurre al minimo l’impatto ambientale.
Un profondo amore per la natura
Il regalo più prezioso che i Piacenza hanno fatto al territorio è indubbiamente la creazione del Parco della Burcina.
Nata tra il 1840 ed il 1920 dalla passione di Giovanni e Felice Piacenza, la Burcina riflette profondamente l'identità della famiglia ed il suo senso di appartenenza alla natura.
La Burcina rappresenta il "giardino dei Biellesi", un quadro di Monet in cui, in ogni periodo dell'anno è possibile godere della fioritura delle migliaia di piante e fiori che la ricoprono.
Enzo Piacenza, grande appassionato di botanica, si è ispirato proprio a questa meravigliosa tavolozza di colori per creare le più belle tonalità di tessuti destinati ai couturiers della moda internazionale.
Chi l’ha conosciuto sa che nel suo sangue scorreva più linfa che globuli rossi ma, buon sangue non mente, ed anche il figlio Guido ha seguito l’irresistibile richiamo della natura dedicandosi alla ricerca di piante rare e creando con il Mini Arboretum un vero punto di riferimento per gli amanti del verde e dei giardini.
Il premio REDA 2024 conferma l'importanza del legame tra la Famiglia Piacenza e il territorio biellese. Un legame che ha radici profonde nella storia della famiglia e che continua a fiorire attraverso generazioni dedite alla bellezza, alla cura dell’ambiente ed alla sostenibilità.
La cerimonia di premiazione avverrà Sabato 5 Ottobre a Palazzo Gromo Losa (Biella Piazzo) durante l'evento conclusivo del "Premio +bellezza in Valle 2024".
Un'occasione per celebrare coloro che, con passione e dedizione, contribuiscono a rendere più bello il nostro territorio.
C.S. Mara Cucco, G. Ch.