COSTUME E SOCIETÀ - 29 settembre 2024, 06:50

Bullismo e il cyberbullismo, all'Istituto Comprensivo Biella II i ragazzi diventano “School Angels”

All’ingresso della scuola sarà posta una scatola in cui ogni alunno potrà segnalare episodi di bullismo visti o subiti.

Bullismo e il cyberbullismo, all'Istituto Comprensivo Biella II i ragazzi diventano “School Angels”

La legge 70/2024 amplia le misure della 71/2017 per prevenire e contrastare bullismo e il cyberbullismo, includendo campagne di sensibilizzazione, supporto psicologico e la “Giornata del rispetto”. Le scuole hanno il compito di attuare azioni educative e nominare referenti contro il cyberbullismo e l'istituto comprensivo Biella 2 in questa direzione ha istituito con il nuovo anno scolastico 2024/’25 un team antibullismo e anti-cyberbullismo attivo, composto da docenti e allievi chiamato "GruppoNoi" presso la scuola secondaria di primo grado.

Il "GruppoNoi" ragionerà sui temi del disagio giovanile, del territorio e della scuola. Alunni e docenti delle medie e ma anche delle elementari si occuperanno di monitorare la comunità scolastica con l’obiettivo di prevenire e spegnere sul nascere episodi di bullismo.

“Quando ero Ministro dell'Istruzione – spiega la preside del Comprensivo Biella 2 Lucia Azzolina – , nel 2021, avevo scritto le linee di orientamento per la prevenzione del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo e, più in generale, di ogni forma di violenza. E' un tema troppo importante che oggi non può essere trascurato. Dietro a episodi di violenza, bullismo ci sono spesso storie tristi che, purtroppo rischiano di sfociare anche in terribili drammi a volte irreparabili. Noi come scuola dobbiamo impegnarci per prevenire tutto questo, per sensibilizzare la comunità, la famiglia e i ragazzi. E protagonisti importanti di tutto questo, oltre agli insegnanti, devono essere proprio loro, i giovani”.

E proprio in questa direzione va la scelta di fare nascere gli “School Angels”: “Gli alunni che faranno parte del "GruppoNoi" saranno chiamati “School Angels” - continua la preside - . Saranno contraddistinti da una spilletta e faranno da punto di riferimento positivo per l’intera comunità scolastica. Un conto è se parliamo noi con i ragazzi di determinati temi, un altro se parlano tra loro. Molte volte il bullo e colui che è stato bullizzato, e quello che vogliamo fare noi è trasformare le energie negative in positive. Lavorare sui giovani per responsabilizzarli, solo così si faranno passi avanti”.

E non è ancora tutto: all’ingresso della scuola troverà spazio una scatola in cui qualsiasi alunno potrà segnalare episodi di bullismo visti o subiti. Spetterà poi ai docenti vagliare le varie segnalazioni e eventualmente passare agli step successivi, come prevede Regolamento di istituto.


s.zo.