Sicurezza in primis, ma anche decoro cittadino, manutenzioni del verde e degli alvei dei rii, sono tra gli argomenti di cui si è discusso ieri sera giovedì 3 ottobre al teatro parrocchiale di via Firenze a Biella Chiavazza. Occasione è stata l'assemblea richiesta dai cittadini alla quale hanno presenziato il sindaco Marzio Olivero e gli assessori ai Parchi e Giardini Cristiano Franceschini, allo Sport Giacomo Moscarola e il Comandante della Polizia Locale Massimo Migliorini. E durante la quale è stato annunciata la posa di una decina di telecamere tra le vie centrali e periferiche. Sul palco Mauro Benedetti come moderatore.
Il pubblico era quasi quello delle grandi occasioni: oltre 200 sono le sedie che sono state occupate, oltre alle persone che sono rimaste in piedi per due ore e mezza per intervenire o semplicemente ascoltare quello che si è rivelato un confronto dai toni pacati e costruttivi. E poi don Remo e i rappresentanti degli Alpini della sezione del quartiere e di altre associazioni locali, cittadini, commercianti, giovani, pensionati e anche insegnanti, che hanno colto l'occasione per fare un loro appello alle istituzioni. "I piccoli sono il futuro - hanno esordito in chiusura della serata - e molti dei bimbi che oggi frequentano l'asilo del quartiere immaginiamo che facciano fatica a integrarsi in un contesto sereno. Da come parlano a come si atteggiano, sono persone che meritano di attenzioni particolari, di essere integrati in un ambiente sano e che gli permetta di seguire la strada giusta. Diverse famiglie purtroppo li seguono a fatica e la scuola fa fatica a rapportarsi con loro. Chiediamo che le istituzioni facciano qualcosa per questi bambini".
A sciogliere il ghiaccio e a fare gli onori di casa in teatro è stato Marco Minetto, il Cucu a nome dell'associazione che ha concesso il teatro per l'evento, e che durante la serata ha gestito gli interventi.
"Non avevo dubbi che questa sera il teatro fosse gremito - ha esordito il primo cittadino - . Chiavazza ha una comunità unita e coesa con potenzialità elevate e dopo questo primo confronto saremo pronti a trovarci anche successivamente per vedere assieme quali passi sono stati fatti per risolvere le criticità che ci sono state segnalate. I cittadini ci hanno chiesto più sicurezza e noi siamo al lavoro per andar loro incontro".
A entrare nel merito della questione è stato l'assessore Giacomo Moscarola, che ha spiegato come siano stati fatti in questi giorni dei sopralluoghi per individuare dove piazzare le telecamere: 4 troveranno spazio in piazza XXV Aprile, altre in via De Amicis, nella zona del Penny, di fronte alla stazione e tra via Coppa e Regione Croce. "Si tratta di una bozza che siamo pronti a rivedere su vostro suggerimento - ha dichiarato l'assessore, che a fine serata si è impegnato a posarle entro 4 o 5 mesi se ci sarà data all'amministrazione la possibilità di implementare l'attuale sistema e non sarà obbligata a indire una nuova gara.
E sempre a chi ha chiesto più sicurezza il Comandante Migliorini si è rivolto con un appello: "Denunciate. Denunciate tutto quello che vedete che non va, che non è lecito. Biella è una città che risulta con un indice delittuoso basso, e quindi sicura, perchè ci sono poche denunce. Se si facessero quanto è necessario le forze di polizia verrebbero messe nelle condizioni di avere anche più strumenti a disposizione per intervenire in determinate situazioni, sarebbero al corrente della realtà che semplicemente passando in auto difficilmente possono notare".
Altro tema importante altre alle manutenzioni del verde sul quale l'assessore Franceschini ha spiegato in che modo stia intervenendo il Comune nel quartiere, è stato quello del commercio. E su questo argomento l'assessore Moscarola si è impegnato ad interessarsi se c'è la possibilità di dare incentivi a chi ha un'attività in zona o la vuole aprire.