Niente rito abbreviato né patteggiamento per Emanuele Pozzolo, si procederà con il dibattimento. È quanto è emerso al termine dell'udienza preliminare per il caso dello sparo di Capodanno a Rosazza.
Il deputato vercellese è giunto al Tribunale di Biella, assieme al suo legale Andrea Corsaro intorno alle 15 di oggi pomeriggio, 9 ottobre. Proprio quest'ultimo ha chiesto il non luogo a procedere per i reati di omessa custodia di armi e di accensioni ed esplosioni pericolose.
Molto probabile che la stessa richiesta possa essere fatta per quello che riguarda il porto illegale in luogo pubblico della pistola da cui è partito il colpo, detenuta esclusivamente in regime di “Licenza da collezione”. Infine, sul reato di utilizzo delle cartucce c'è stata la richiesta del giudice al pm di modificare il capo di imputazione. Si proseguirà nella prossima udienza, fissata per il 20 novembre.
Ricordiamo che è caduta l'accusa di lesioni colpose, dopo l'intesa raggiunta con il ferito Luca Campana, che ha portato alla remissione della querela.