Benessere e Salute - 26 ottobre 2024, 18:40

“In un mondo sempre più connesso è importante saper ascoltare attivamente”

“In un mondo sempre più connesso è importante saper ascoltare attivamente”

La Giornata mondiale dell'ascolto si festeggia questa settimana: per quale motivo? La maggior parte di noi sente molto bene e anche chi non ci riesce capisce cosa viene detto? La magia è proprio la differenza tra sentire e ascoltare attivamente. Quando ho letto la notizia della giornata dell'Ascolto Attivo, mi si sono illuminati gli occhi e ho pensato: “Questo mese ne parlo su NewsBiella”.

Sicuramente non basta un articolo per spiegarlo… A me non è bastato un libro, ma oggi in un mondo sempre più connesso e, a volte disconnesso, è importante saper ascoltare attivamente. Ed è più rilevante che mai la capacità di mettersi nei panni degli altri, di comprendere le loro emozioni e prospettive, creando così il fondamento di relazioni autentiche e significative. In un mondo sempre più veloce, in cui stimoli e distrazioni si trovano ovunque, dedicare del tempo ad Ascoltare veramente gli altri è un vero e proprio atto rivoluzionario. Un modo per creare connessioni autentiche, per superare le barriere che ci separano e per vivere la nostra vita veramente.

Cos’è l’ascolto attivo? L’ascolto attivo è un’azione volontaria che va ben oltre il semplice sentire le parole. Significa prestare attenzione non solo al contenuto del messaggio, al modo in cui viene comunicato, alle emozioni che lo accompagnano e al contesto in cui viene espresso. È un processo attivo e consapevole che richiede apertura mentale, attenzione e impegno.

E’ come un filo invisibile che unisce le persone, creando un legame profondo e duraturo, che ci fa sentire meno soli. Usare l’Ascolto Attivo porta numerosi benefici, a chi ascolta e a chi parla:

- relazioni più profonde: rafforza i legami, aiuta la comprensione reciproca e crea fiducia

- comunicazione migliore = minori conflitti: attraverso una comunicazione più fluida e serena si aumenta l’autenticità della stessa e capendo il punto di vista dell’altro diminuiscono i conflitti

- maggiore auto-consapevolezza: quante cose si possono imparare dalle nostre reazioni emotive ascoltando gli altri?

Come dicevo all’inizio, un articolo non basta per parlarne così voglio concludere l’articolo con alcuni piccoli spunti:

- una tabella inserita nel mio libro in cui ci sono alcuni piccoli passi che possiamo fare ogni giorno per migliorarlo

- Un invito a visitare le mie pagine Facebook (#sarabortolozzofarfallecorazzate), Instagram (#sarabortolozzo1) e LinkedIn (sara bortolozzo).

- Una frase che è stata scritta a commento del mio libro che trovo molto attinente al mio pensiero “Il libro di Sara non ha un inizio e una fine e poi basta. E’ uno strumento, direi a metà tra un diario e un blocco notes, per esercitarsi ad ascoltare davvero, con spazi per scrivere, immagini e box.

Il titolo, “Io ti ascolto” è uno dei più bei messaggi d’amore, essere ascoltati è un dono prezioso da ricevere. Possiamo avere relazioni migliori ascoltando, possiamo essere persone migliori: “ a casa, a scuola, nel lavoro e nella vita”. (Andrea Marostica – Avvocato).

Con l’augurio che tutti possiamo sentirci ogni giorno più ascoltati attivamente, ci “leggiamo” il prossimo mese!

Dott.ssa Sara Bortolozzo, Coach, Master p. PNL, formatrice, mamma e moglie