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ATTUALITÀ | 31 ottobre 2024, 11:40

Città del Vino, anche Vigliano presente alla convention d'autunno 2024

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Città del Vino, anche Vigliano presente alla convention d'autunno 2024 (foto dal sito web di comune Vigliano Biellese)

Dal 25 al 27 ottobre scorso, a Stresa, nella splendida cornice del Lago Maggiore, si è svolta la Convention d’Autunno 2024 della Città del Vino.

Evento che ha visto la partecipazione di centinaia di sindaci e ambasciatori delle principali realtà vitivinicole italiane e che ha celebrato l'Alto Piemonte Gran Monferrato - cordata di 20 comuni di cui Vigliano Biellese fa parte - come Città Europea del Vino 2024, in attesa del passaggio del titolo a un territorio della Spagna per il prossimo 2025.

Durante il fine settimana si sono susseguiti incontri, assemblee, momenti conviviali e culturali, tra cui la visita alle aziende vitivinicole Castello di Montecavallo e Villa Era - nella mattinata di sabato 26 - dedicata agli Amministratori di Città del Vino e loro accompagnatori. Nonostante il tempo poco clemente, un nutrito gruppo di visitatori (circa 40 persone), accompagnato dal sindaco Cristina Vazzoler e dal Vicesindaco Luca D’Andrea, sotto l’esperta guida di Martina Incisa della Rocchetta per il Castello di Montecavallo e di Andrea Manfrinati con Caterina Talon per Villa Era, alla presenza della proprietaria sig.ra Silvia Rivetti, ha potuto ammirare le bellezze delle nostre dimore storiche, visitare le cantine, degustare e acquistare gli eccellenti vini prodotti.

E’ calato quindi il sipario sulla manifestazione che ha acceso i riflettori sullo splendido territorio del vino piemontese, a chiusura di un anno che lo ha visto assoluto protagonista del mondo enologico. “E’ stato un anno importante per la capitale europea Città del Vino. L’investitura di Alto Piemonte e Gran Monferrato – evidenzia Angelo Radica, riconfermato Presidente dell’Associazione Nazionale Città del Vino – è andata a riconoscere il valore di questo territorio e dei suoi vini capaci di conciliare tradizione e innovazione. Essere Capitale Europea del Vino 2024 ha rappresentato il consolidamento dello storico legame di questa terra con il vino, che nasce dall’impegno di viticoltori appassionati, il cui prezioso lavoro è fondamentale per contribuire a rendere questo territorio, un territorio di eccellenza assoluta”.

Soddisfazione anche da parte di Stefano Vercelloni, coordinatore Città del Vino del Piemonte: “ Raggiunto un grande risultato, ottenuto dal nostro territorio che si è collocato ai vertici dell’Europa vitivinicola ed enologica. Ringrazio i sindaci dei Comuni Città del Vino che hanno creduto in questo progetto, Città del Vino e Recevin che ci hanno premiati e tutti gli Enti Regione Piemonte, UnionCamere, VisitPiemonte, la Banca BPM, ATL territoriali, le 5 Province coinvolte, le Enoteche e i Consorzi di Tutela del Territorio e le altre Istituzioni e Associazioni che ci hanno sostenuto in questo percorso vincente”.

“Negli ultimi anni – conclude il sindaco Cristina Vazzoler - il nostro paese e le nostre aziende vitivinicole, si sono affermate come importanti realtà, ricevendo numerosi premi, contribuendo in maniera determinante alla crescita del settore e valorizzando un patrimonio che attrae sempre maggiore attenzione e apprezzamento”.

Redazione g. c.

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