È Taylor Fritz a vincere la prima partita delle Atp Finals 2024, confezionando la sorpresa battendo Daniil Medvedev per due set a zero. L'americano si è imposto dopo quasi due ore di gioco serrato.
Durante il match non sono mancati momenti di divertimento per il pubblico: il russo, dopo aver preso il primo set, ha spaccato la racchetta. Un gesto di rabbia simile a quelli che in passato avevano reso famosi Marat Safin e John McEnroe.Prima dell'inizio del settimo game un Medvedev, visibilmente nervoso, si è messo a giocare con la racchetta. Da parte del russo non sono mancati momenti di altissimo livello tecnico, con diversi punti conquistati con bei colpi di volo e sotto rete, ma questo non è bastato però per battere Fritz.
Durante l'intervallo la telecamera ha inquadrato più volte il pubblico, dove sono già presenti numerosi tifosi di Sinner. Moltissimi quelli con parrucche arancione, tricolore e cartelli (Jannik asfalta tutti), in attesa del match serale delle Atp Finals dove l'italiano affronterà De Minaur. E alla vigilia della prima partita, questa mattina piazza San Carlo si è trasformata in un grande quadro in movimento grazie al flashmob “Finals in Frame”.
Accanto alla racchetta, composta dai volontari della Città di Torino e delle scuole di tennis locali, hanno completato la scena una pallina da tennis gigante e sette cartelli animati dai partecipanti per formare le scritte “Ace”, “Game” e “Set”. La vigilia del grande torneo tennistico è segnata da qualche polemica. Ieri notte infatti alcuni torinesi e turisti hanno faticato a trovare un taxi dopo l'una di notte. I passeggeri hanno provato inutilmente a chiamare una decina di volte il "Pronto Taxi" senza ricevere risposta.
A raccogliere la segnalazione il vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao, che commenta: "Un cittadino mi ha comunicato questa situazione, non accettabile per una città che vorrebbe avere altri 5 anni le Atp Finals". Un tributo al mondo del tennis che varcherà i confini di piazza San Carlo, grazie al web e ai social, inviando un messaggio da Torino a tutto il mondo.