Occasione persa per Biella a causa della pretestuosa litigiosità della sinistra. A causa della litigiosità pretestuosa del PD e delle liste civiche della sinistra, la città di Biella ha perso una preziosa occasione per promuovere le proprie peculiarità. E’ stato infatti annullato dagli organizzatori l’evento accademico culturale in programma per oggi Sabato 16 novembre, che era stato organizzato presso la sala consiliare di Palazzo Oropa.
La sinistra biellese infatti dovrebbe scusarsi con l’intera cittadinanza perché gli esponenti consiglieri comunali di Biella del PD e delle liste civiche di sinistra, per voce di Marta Bruschi e Riccardo Bresciani, criticando, in modo alquanto pressapochista ed infantile, la scelta di utilizzare la sala del Consiglio Comunale della Città di Biella per proporre le iniziative dell’Accademia del Bitter. Con questo gesto hanno offeso la nostra storia locale, la cultura enogastronomica piemontese, la dignità del lavoro e l’imprenditoria piemontese. La giornata era dedicata alla conoscenza della produzione dei distillati nati dal genio dello studioso di scienze naturali e agronomia, il biellese Antonio Benedetto Carpano fino alla moderna produzione, peculiarità di elisir che in passato venivano prodotti addirittura per uso medicinale e che oggi, dopo un lungo e straordinario percorso evolutivo divengono aperitivi, apprezzati in tutto il mondo.
Storia, cultura dei vermut e percorsi nati nel biellese, passati a Novara e poi a Torino che sono parte di quel famoso stile di vita italiano famoso nel mondo e di cui noi dobbiamo esserne orgogliosi e fieri e che potevano e dovevano essere rappresentati, raccontati, espressi e accolti nel luogo simbolo delle istituzioni biellesi: la Sala del Consiglio Comunale della Città di Biella, capoluogo della nostra provincia, luogo in cui vengono celebrati i biellesi che hanno segnato un passo significativo nella storia, che oggi ricorda ancora i seggi che furono di Quintino Sella, Elvo Tempia e Giuseppe Pella, mi corre l’obbligo di ricordare che Antonio Benedetto Carpano questo passo l’ha fatto con indiscutibile dignità. Personalmente avrei realizzato comunque l’evento ma rispetto la volontà del Presidente di Etnica, Enzo Napolitano che legittimamente non vuole sottoporre la culturae lo spirito generoso e gratuito del contributo del volontariato alla polemica partitica. Con rammarico registro invece questa triste critica che palesa unicamente la rabbia per la loro epica sconfitta elettorale, anteponendo così una misera visibilità mediatica alla valorizzazione delle peculiarità territoriali che ci rendono unici nel panorama nazionale ed internazionale come biellesi e piemontesi.