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COSTUME E SOCIETÀ | 19 novembre 2024, 09:00

Fondazione Marazzato, consegnata a Fondazione veronesi il ricavato della cena di beneficenza del 28 settembre FOTO

All’organizzazione benefica attiva nella ricerca per la lotta ai tumori un assegno del valore di 15.000 euro.

Fondazione Marazzato, consegnata a Fondazione veronesi il ricavato della cena di beneficenza del 28 settembre.

Fondazione Marazzato, consegnata a Fondazione veronesi il ricavato della cena di beneficenza del 28 settembre.

• NELLA GIORNATA DI OGGI, 18 NOVEMBRE, ALBERTO MARAZZATO, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE MARAZZATO, HA CONSEGNATO PERSONALMENTE A FONDAZIONE VERONESI UN ASSEGNO DA 15.000 EURO.

• L’IMPORTO CORRISPONDE ALLA SOMMA RACCOLTA NEL CORSO DELLA CENA CON ASTA DI BENEFICENZA ORGANIZZATA A STROPPIANA LO SCORSO 28 SETTEMBRE IN OCCASIONE DELL’EVENTO “CAMPO BASE STROPPIANA” DEDICATO AI VEICOLI MILITARI.

Nel corso di una breve cerimonia tenutasi a Milano, nella sede di Fondazione Veronesi ETC, il presidente di Fondazione Marazzato, Alberto Marazzato, ha consegnato all’organizzazione benefica attiva nella ricerca per la lotta ai tumori un assegno del valore di 15.000 euro. A tanto ammonta la cifra raccolta lo scorso 28 settembre a Stroppiana (VC) nel corso della serata di beneficenza organizzata da Fondazione Marazzato e inserita nel calendario eventi “Campo Base Stroppiana”.

La manifestazione, che ha chiuso il ciclo degli appuntamenti 2024 nella sede della Fondazione, dove è conservata anche la collezione di mezzi storici intorno alla quale sono realizzati gli eventi casalinghi, è stata nell’occasione dedicata alla storia e alla cultura dei mezzi militari e ha visto una grande affluenza e partecipazione di pubblico, esperti, appassionati e associazioni.

Alla cena, svoltasi nello showroom del complesso di Stroppiana, sono state invitate circa 400 persone che hanno partecipato sia all’asta, dandosi allegramente battaglia per accaparrarsi vari oggetti messi a disposizione da aziende partner, sia alla lotteria che prevedeva un premio per ogni biglietto acquistato. Tra i preziosi “lotti” battuti all’asta, una bicicletta personalizzata, due biglietti per assistere alla partita di calcio Torino-Inter di sabato 5 ottobre negli skybox di San Siro, una maglia della Pro Vercelli Calcio autografata dai giocatori, vari elettrodomestici e alcune opere d’arte, incluso un quadro dell’artista contemporaneo Joe Fnord le cui opere sono state esposte a contorno della mostra di mezzi storici per tutta la durata dell’evento.

La serata si è conclusa con una serata a tema Swing, allietata dalla “St. James Big Band” di Candelo (BI), sulle cui note si è esibito il corpo di ballo “The Kitchen Swing” a cui presto si sono uniti alcuni dei partecipanti alla serata.

Cultura e solidarietà sono solo alcuni degli elementi su cui la Fondazione Marazzato ha basato le sue iniziative, come ha ricordato il Presidente Alberto Marazzato in occasione della consegna dell’assegno.

“Siamo molto fieri di questo primo ma importante risultato. L’impegno della Fondazione non si risolve solo nelle cause ambientali e nella cultura d’impresa, ma è aperto a 360° a tutte le iniziative benefiche. Quella della ricerca sui tumori è una causa che ci tocca da vicino, diversi colleghi ci hanno lasciato nel corso degli ultimi anni per via di queste malattie. La grande partecipazione di chi ha preso parte alla cena e di chi ha partecipato all’asta di beneficenza ci tocca particolarmente, così come la generosità di tutti i nostri partner che hanno messo a disposizione i premi. Vogliamo che questa sia solo la prima di molte serate benefiche, che stiamo già programmando per il prossimo anno.”

Non è la prima volta che le due associazioni collaborano. Entrambe le fondazioni condividono infatti l’impegno sociale ma anche il profondo attaccamento alla tradizione e ai valori familiari. La Fondazione Marazzato nasce infatti in memoria dell’imprenditore, nonché collezionista, Carlo Marazzato, per volontà dalle stesse persone che oggi guidano l’azienda di famiglia, leader nei servizi ambientali, i figli Alberto, Luca e Davide.

Allo stesso modo, la Fondazione Veronesi, creata nel 2003 dall’oncologo Umberto Veronesi per sostenere la ricerca sui tumori, oggi è guidata dal figlio Paolo Veronesi, che ha intrapreso una carriera professionale molto simile a quella del padre, specializzandosi in tecniche di chirurgia conservativa applicate al trattamento di alcuni tipi di carcinomi.

C.S. Fondazione Marazzato, G. Ch.

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