Running e Trail - 24 novembre 2024, 06:50

Correre in sicurezza al buio, si può?

Praticare uno sport salutare ed ecologico non esclude la sicurezza: troppi runner corrono al buio, con grandi rischi per la propria incolumità.

Correre in sicurezza al buio, si può?

Con l’arrivo dell’autunno e del cambio dell’ora, le giornate si accorciano improvvisamente, si corre in qualsiasi ora del giorno e quando si ha tempo. Molti runner e sportivi, in genere però, sottovalutano i rischi nel praticare sport al buio, sminuendo i pericoli della strada. 

Disattenzione e incuranza rappresentano le principali cause di incidenti e una buona prevenzione diminuisce significativamente minacce ed infortuni. Secondo studi recenti la maggior parte dei sinistri avviene a causa della scarsa visibilità, rendendo necessario prestare attenzione più agli altri che a se stessi. Giubbotti ad alta visibilità, gilet catarifrangenti, bracciali luminosi, luci frontali e soprattutto correre sui marciapiedi e non sulla strada.

Allenarsi durante le ore mattutine ricche di luce solare rappresenta una buona alternativa a quelle maggiormente trafficate e correndo in compagnia è possibile sventare attraversamenti incauti: quattr’occhi sono meglio di due. Non si dovrebbero adottare cuffie per ascoltare la musica e qualora non si potesse fare a meno delle melodie che accompagnano l’allenamento, occorre dotarsi di auricolari privi di isolamento acustico o che permettono di disattivarlo, ma teniamo presente che nonostante gli accorgimenti… il Codice della Strada vale per tutti!

Ricordiamoci sempre un fattore importantissimo, per quanto un runner possa aver ragione sul comportamento in strada, l’utente debole è sempre il podista.

G. Ch.