Una giornata di intensa riflessione e impegno collettivo per dire basta ai soprusi.
Si è svolta questa sera, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la manifestazione che ha visto collaborare la Consulta Provinciale degli Studenti, il Comune di Biella e il Leo Club Biella, al fine di diffondere un concreto messaggio di speranza. Nel cuore della città i rappresentanti e gli studenti delle scuole sono stati chiamati a rispondere a un grido d’aiuto: “Siamo noi giovani a costruire il futuro – dichiarano -, abbiamo la responsabilità di trasformare le parole in azioni concrete e lavorare insieme a un reale cambiamento che ci conduca verso una società libera da violenze ed abusi”.
La cornice del Battistero, emblema biellese, illuminata di rosso per onorare le vittime, ha fatto da sfondo a un'iniziativa che ha saputo coniugare emozione e impegno civico. Le letture degli studenti, provenienti da diversi istituti scolastici, hanno portato in scena le voci di chi rifiuta la violenza come segno di amore, sottolineando il dolore e le cicatrici di una ferita sociale ancora aperta: “Un tema che appartiene a tutti noi: solo unendo le forze riusciremo a costruire un futuro basato sul rispetto e sulla parità. Il nostro non è solo un gesto simbolico, ma un richiamo all’azione…”